-Pensi che si sveglierà? Ormai sono tre giorni...-
-Devi darle tempo. Il veleno dei demoni è forte e lei è una mondana. Non ha le rune a darle forza, come noi.-
-I mondani muoiono come niente, eh? Era più simpatica dell'altra.-
-Isabelle, lo sai che porta sfortuna parlare di morte nella stanza di un malato.-
▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓
Tre giorni, pensò Alexa come al rallentatore. Tutti i suoi pensieri erano densi e lenti come sangue, come miele. Mi devo svegliare.
Ma non ci riusciva.
La trattenevano i sogni, uno dopo l'altro, un fiume di immagini che la trasportavano come una foglia nella corrente. Vide sua madre distesa in un letto d'ospedale, gli occhi simili a lividi sul volto bianco. Vide Luke in piedi sopra una pila di ossa. Jace con delle ali bianche da angelo che gli spuntavano dalla schiena, Isabelle seduta nuda con la sua frusta raggomitolata accanto, come una rete di anelli dorati, Alec con un enorme tomo bianco in mano. Simon con delle croci marchiate a fuoco sui palmi delle mani.
▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓
-Alexa non so se puoi sentirmi... Ma ti prego svegliati. Quando sei entrata in casa qualcosa non mi ha permesso di vederti più. Ero come imprigionato. Quando mi sono liberato tu eri già così- un singhiozzo. -Ti supplico, svegliati. Mi dispiace. Farò tutto quello che vuoi, ma svegliati. Sono preoccupato, lo siamo tutti: io, James, Daisy, Will, Gabriel, tutti. Ti prego non morire. Mi dispiace, non morire.-
▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓
Matthew. Quella era la voce di Matthew. Alexa ne era sicura... Matthew stava piangendo per lei...
C'era anche Matthew nel suo sogno: incatenato da pesanti catene di metallo argentato, lo sguardo basso e i capelli che gli coprivano gli occhi verdi. Poi c'era James che svaniva tra le ombre, un'ombra lui stesso, e trascinava Daisy con lui. E c'erano angeli. Angeli che cadevano e bruciavano. Che cadevano dal cielo.
▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓▒▓
-Te l'avevo detto che erano le stesse ragazze.-
-Lo so. Che scriccioli, eh? E dici che questa ha ucciso un Divoratore?-
-Sì. La prima volta che l'ho vista ho pensato che fossero fate. Ma l'altra non è abbastanza aggraziata per essere una fata.-
-Be', dopo una botta in testa non è che si dia proprio il meglio di sé. Hodge chiamerà i Fratelli?-
-Spero di no. Mi danno i brividi. Chi si mutila a quel modo...-
-Anche noi ci mutiliamo.-
-Lo so, Alec, ma quando lo facciamo noi non è permanente. E non sempre fa male...-
-Se sei abbastanza grande. A proposito: dov'è Jace?-
-Con l'altra ragazza...-
-Oh.-
-Alexa è più simpatica e più bella. Non capisco perché sia così fissato con l'altra.-
-Ti sta davvero simpatica, questa-
YOU ARE READING
Shadowhunters - Città Rossa
FanfictionAlexa Fray ha sempre avuto quattro certezze nella sua vita: sua madre, sua sorella, il migliore amico di sua sorella, e i suoi amici. Chi sono i suoi amici? Dei fantasmi. Dei fantasmi del XIX e XX secolo decisamente strani ma ferocemente leali. Dopo...