La mia stella juventina - Kenan Yildiz

Capitolo 15

Dopo esser arrivata a casa con anche i ragazzi, salgo in camera e mi metto una tuta solo per stare più comoda. Dopo aver finito scendo giù e vada in salotto dove ci sono i ragazzi seduti sul divano, io mi vado a sedere sul mio meraviglioso divano che è solamente mio.
Bene incominciamo a raccontare tutta la storia...

F: "bene ragazzi adesso vi devo dire un pezzo del mio passato...

C: "c'entra qualcuno vero?..."

K: "...e quel qualcuno è Dusan?"

F: "si ragazzi proprio lui, vabbè adesso vi racconto..."
Prendo un gran respiro e poi comincio a raccontare...

F: "è successo tutto 3 anni fa, ero in vacanza con delle mie amiche a Ibiza dove papà ha comprato la casa vacanze, di sera eravamo andate in discoteca, io ero andata al tavolo degli alcolici ed ero abbastanza brilla quando un ragazzo abbastanza alto mi si avvicina e mi chiede se potevamo ballare, io accettai e dopo un oretta non trovo più le mie amiche e questo ragazzo mi chiese se volessi un passaggio per andare a casa, accettai però quando uscimmo dal locale lui incominciò a strattonarmi e a toccarmi.
Arrivò il "mio salvatore", Dusan, che mi staccò quella brutta persona e mi porto nel suo alloggio dove mi diede qualcosa per cambiarmi. La mattina dopo, quando mi svegliai, mi accorsi di non essere nella mia camera e quando accesi il telefono vidi più di cento notifiche, tra chiamate, messaggi, e tutto mi si spense il telefono vista la batteria scarica.
Quindi andai in un altra stanza per vedere dove fosse Dusan per chiedergli un carica batterie. Quando lo trovai me lo diede, rimasi lì per un ora circa e poi me ne ritornai a casa. Dopo due settimane tornai a casa e quando uscì e andai in palestra vidi Dusan parare con mio padre ma lasciai perdere. Non ci vidimo per 1 annetto. Nell'agosto del 2022 lo rincontrai e incominciammo a frequentarci, dopo un mese ci fidanzammo e io pensai che fosse molto gentile, educato, romantico ma dopo mesi mi dimostrò il contrario.
Era violento, non gliene importava niente di me, mi urlava contro ricordandomi quanto fossi grassa, o brutta, o troppo magra, era molto distaccato e mi tradiva in continuazione. Questa storia andò avanti fino a giugno 2023 quando mi violentò e mi picchiò. Da lì lo odiai a morte, lo bloccai su ogni social, eliminai il suo numero, lo andai anche a denunciare, e da quel momento incomincio il mio momento buio. Non mangiai più, incominciai a tagliarmi, non andai più a pattinaggio, evitai di guardare le partite, evitai di parlare con mio padre e tutto questo per non della mia relazione tossica. Dopo questo evento non lo vidi più perché mi trasferì a New York dalla mia migliore amica Karola anche perchè mi avevano dato una borsa di studio e i miei genitori in quello stesso periodo stavano divorziando quindi per staccare un pò la spina andai in America ."

Tutti mi ascoltarono senza fiatare, Wes e Kenny avevano uno sguardo incazzato, Chicco aveva gli occhi lucidi e Danilo mi ascoltava cercando di non sbottare.

Dopo un pò gli parlai.

F: "ragazzi tutto apposto?"

W: "no, Frency come fai a sopportare tutto? Come fai a stare calma quando vieni alla Continassa?"

K: "COME CAZZO FAI A NON ANDARE DA LUI E URLARGLI CONTRO, A TIRARGLI UN CAZZOTTO, A ROMPERGLI IL CROCIATO DOPO TUTTO QUELLO CHE TI HA FATTO CAZZO! COME?! COME FAI A STARE COSÌ INDIFFERENTE?!"

F: "Kenny calmati, è tutto apposto, respira, non urlare ti prego." Dopo questo mi tappai le orecchie con le mani, mi accovaccia con le ginocchia al petto e incominciai a piangere.

Chicco corse da me, provando a tranquillizzarmi come anche Weston mentre Kenan e Danilo incominciarono a litigare.

D: "KENAN, CAZZO URLI?! NON VEDI COM'È DEBOLE IN QUESTO MOMENTO?! DOPO QUELLO CHE CI HA RACCONTATO, TE TI METTI A URLARE"

K: "BEH CARO DANILO ANCHE TE IN QUESTO MOMENTO STAI URLANDO!"

Continuarono così per un ora abbondante. Io non ce la facevo più. Non ce la faccio più. Prendo coraggio e incomincio anche io ad urlare

F: "Ragazzi per favore basta vi prego"

Non mi ascoltano...

F: "Danilo, Kenan vi prego basta urlare CAZZO!

Adesso si che mi ascoltano

F: "RAGAZZI BASTA CAZZO! NON AVETE DUE ANNI PORCA PUTTANA! SVEGLAITEVI! SIETE ADULTI! NON VEDETE COME MINCHIA MI AVETE RIDOTTA?! BASTA! O VI TRANQUILLIZATE O VI BUTTÒ FUORI DI CASA E DICO A MIO PADRE DI NON FARVI GIOCARE PER LE PROSSIME TRE PARTITE!"

Adesso li butto tutti e 4 fuori di casa, devo tranquillizzarmi anche io.

F: "adesso per favore, con calma uscite da casa mia"

Mi guardarono con una faccia allibita

F: "subito!"

Dopo questo litigio, andai a farmi un bel bagno nella mia fantastica vasca. Mi feci prendere dal sopravvento tirai fuori anche una canna che nascondevo in bagno e feci una storia su Instagram

Fra_allegra_

Con di sottofondo la canzone Again  (la trovate su all'inizio del capitolo ;) )
Dopo di che andai a dormire spegnendo il telefono completamente e senza mangiare