Aprii gli occhi, era mattino presto.
Decisi di alzarmi e di andare a cercare riparo dato che durante la notte sentii strani rumori.
Camminai per ore a vuoto, vagai sempre nello stesso ordine...
destra...sinistra...dritto...destra...sinistra...
Dopo giorni e giorni di camminata inutile mi resi conto di essere in un deserto che ai miei occhi era infinito.
Delle lacrime iniziarono a rigarmi il volto, lacrime che non ne vedevano intenzione di smettere di creare solchi sulle mie guance.
Caddi a terra in ginocchio portandomi le mani al petto e mi addormentai nel mezzo del nulla.
Si fece giorno e io decisi di iniziare a correre per trovare anche solo una briciola di vita.
Continuai a correre come se non ci fosse un domani.
Corsi e corsi fino all'esasperazione.
Dopo quelli che sembravano anni ma che in realtà erano ore i miei piedi sentirono dell'erba sotto di loro. Continuai a correre come se la mia vita dipendesse solo da quello.
In poco tempo venni circondata da una fitta foresta che ricordava una giungla.
Il mio bellissimo abito celeste si ridusse in brandelli nel corso del mio viaggio.
Davanti a me trovai un ruscello con del fango, sentii un brivido su per la schiena appena i miei poveri piedi entrarono a contatto con l'acqua gelida di quel fiumiciattolo.
Decisi di gettarmici completamente, i miei capelli marroni divennero in un attimo di un colore nero corvino, le mie braccia e le mie gambe erano interamente ricoperte di fango.
Chiusi gli occhi e quando li riaprii vidi...

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our dark attraction
Romance"da piccola avevo paura del buio, ma ora trovo conforto nella tua oscurità"