Per questa Poesia è necessaria una spiegazione. Scritta all'età di diciassette anni, durante il penultimo anno di liceo ho scoperto il canale youtube di Manuel Aski e la sua canzone: Mi ricordo di fantastici cartoni. Ascoltandola ho subito avuto in mente il testo per omaggiare il mio nascente amore perla poesia tramandatami dalla mia prof di prima e seconda superiore d'italiano e storia. La prima che riuscì a capire davvero in cos'ero bravo, prima ancora che lo capissi io, ossia leggere e analizzare i testi.
Questa poesia la dedico a Manuel Aski e alla professoressa Susanna Schianchi
Ho letto tutta la poetica di Alighieri
e ora mi sento come fossi di Mozart il Salieri
Quando scrivo di acqua ne finisco anche sei bicchieri
perché la sete mi tormenta oggi più di ieri.
Perché arrivare fino alla fine non è mai facile,
e per riuscirci del tutto al massimo mi dovrò impegnare.
Sono deluso se anche solo una parola non ha senso,
"schifo farà", diventa ciò a cui penso.
Se non sei romantico sei dell'illuminismo,
al diavolo la locandiera preferisco l'infinito.
Alle medie leggevo le opere di Omero,
ma a quei tempi di passione ero assai povero.
Sono un brillante ascoltatore e lo dimostro a chiunque,
infatti io la musica la ascolto sempre senza cuffie.
Ma la musica non sempre è giusta ed è innegabile,
bisognerà riscriverla per renderla ancora più adorabile.
Ho letto strofe assai fantastiche,
lasciate ogni speranza voi che entrate.
Hanno segnato di secolo in secolo.
"Sempre caro mi fu, quest'ermo colle".
Ho letto strofe assai fantastiche,
lasciate ogni speranza voi che entrate.
Hanno segnato di secolo in secolo.
"Ei fu. Siccome Immobile".
Per scrivere una strofa che colpisca al cuore,
ho bisogno della pazienza e del giusto umore.
Ma quale poeta, sono di arroganza assai unto,
ho lo stile strano di d'Annunzio.
Perché scrivo strofe senza mai riflettere,
e alla fine mi ritrovo sempre a cancellare le lettere.
Un vero poeta non lo farebbe mai, ma non è vero,
anche i veri poeti fanno errori lunghi come un treno.
Fantastico di essere come Petrarca,
ma tutto ciò che ottengo e pesante come una grande barca.
Non dovrei sorprendermi, Alighieri scrisse tramite una visione,
come Ariosto che L'Orlando fece unendo molte storie.
Per me le poesie saranno sempre un amore,
chi me le rovina si fe3risca da solo nell'onore.
Ero paragonato a Boccaccio, ma perché facevo ridere,
mentre ero alla cattedra per leggere le poesie.
Ho letto strofe assai fantastiche,
lasciate ogni speranza voi che entrate.
Hanno segnato di secolo in secolo.
"Sempre caro mi fu, quest'ermo colle".
Ho letto strofe assai fantastiche,
lasciate ogni speranza voi che entrate.
Hanno segnato di secolo in secolo.
"Ei fu. Siccome Immobile".
Scrivi la tua poesia senza paura per il futuro,
continua ad avanzare verso il tuo vero punto.
Chi ti offende fallo tacere ignorandolo,
perché tanto di poesia ne capirà assai poco.
Le poesie vecchie ormai si studiano senza gioia,
sono lette da chiunqu8e, solo per pura noia.
Sono triste come dico il mio oroscopo,
e io gli credo perché le ultime poesie mie sembravano scritta da Foscolo.
Ho letto strofe assai fantastiche,
lasciate ogni speranza voi che entrate.
Hanno segnato di secolo in secolo.
"Sempre caro mi fu, quest'ermo colle".
Ho letto strofe assai fantastiche,
lasciate ogni speranza voi che entrate.
Hanno segnato di secolo in secolo.
"Mi illumino d'immenso".
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Parole di Qualcuno
Poésie"Parole di Qualcuno" è un viaggio poetico attraverso il passaggio tumultuoso dall'adolescenza all'età adulta. Con 100 poesie intrise di emozioni, il libro offre uno sguardo intimo e riflessivo sulle sfide, le speranze e le scoperte che accompagnano...