Soleil [Jegulus]

I

"Mamma era più incazzata del solito quest'estate"
"Tu l'hai presa come una lotta, hai messo delle ragazze babbane in bikini sulle pareti"
"Lo so"
Sorrise Sirus, aveva i capelli lunghi sciolti sulle spalle e grazie all'aiuto di Lily del fantastico trucco sotto gli occhi, gli anelli alle sue mani facevano rumore mentre prendeva i bicchieri e gli innumerevoli tatuaggi erano mostrati dalle maniche tirate su.
"E i tatuaggi?"
"Non li hanno visti, ho tenuto le maniche lunghe"
"Non l'hanno notato?"
"Non mi notano erano tutti presi da Regulus che doveva parlare con nostro signore il mago oscuro"
Fece il verso a sua madre.
James era assorto dai pensieri, i capelli castani erano disordinati e la pelle ambrata dal sole era colma di lentiggini dall'estate che si vedevano sotto gli occhiali dorati, che coprivano anche gli occhi nocciola, si toccava l'orecchino a destra, segno che era pensieroso.
"James?"
"Oh, si, scusa Remus"
Remus era costellato dalle lentiggini e dalle cicatrici sul volto, i suoi braccialetti tintinnavano al polso desto mentre sistemava i capelli biondi, mentre con i denti tirava il piercing al labbro inferiore.
Ma James era troppo impegnato a fissare il tavolo dei Serpeverde.
Dove il piccolo della famiglia Black sedeva malinconico.
Toccava il medaglione con le mani colme di anelli e con lo smalto nero? Da quando metteva lo smalto? Quando alzò il viso vide un orecchino e rimase ancora più stupito, poi vide i suoi occhi ghiaccio puntare su di lui, così tornò al suo piatto.
A quel punto un brusio generale si alzò nella sala.
"HANNO UCCISO VOLDEMORT!"

"Narcissa, mollami per favore"
"Ma dai, solo un po' di matita"
"Ma siamo in mezzo al giardino, se ci vedesser-"
"Hey"
"Ecco, appunto"
Sbuffò guardando James sorridente.
"Ciao Narcissa, ti cerca Lucius"
"Oh grazie Potter"
Lui la seguì con lo sguardo mentre andava via.
"Ciao Regulus"
"Cosa vuoi Potter?"
"Ti ho visto agli allenamenti di quiddich"
"Complimenti"
"Volevo chiederti... se mi potessi dare una mano"
"E perchè dovrei?"
"Perchè non hai motivo di avercela con me? Io non ti ho fatto nulla"
"E cosa ottengo in cambio del mio tempo?"
"Mhmm... un tatuaggio gratis ti va?"
"Va bene, ma non una parola con Sirius Potter, anzi se lo vedi... digli che mi ha scritto mamma... quest'estate non è a casa, voleva dirlo anche a lui, ma puoi immaginare cosa abbia fatto alle sue lettere"
"Certo, grazie Regulus"

"Sirius!"
"Cosa?"
"Ho incontrato il tuo fratellino"
"Quello stronzo"
"Dice che tua madre quest'estate non è a casa, voleva dirlo anche a te ma coff coff... puoi immaginare cosa abbia fatto alle sue lettere"
Fece il verso al ragazzo.
"MA È FANTASTICO, JAMES DA ME PER TUTTA L'ESTATE"
"Facciamo un mese ok? Mia madre mi vuole almeno per un po', comunque, non sapevo che tua madre approvasse smalto e orecchini"
"Non lo fa, perchè?"
"Regulus"
"Cosa?"
"Aveva smalto, trucco e perfino due buchi all'orecchio destro"
Sirius non sapeva cosa rispondere.

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Grazie per aver letto la prima parte.
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