VII

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Era la vigilia di natale, Regulus aveva ricevuto il regalo dai suoi genitori e si stava dirigendo verso la sala grande per la cena.
Come aveva promesso a Sirius.
Arrivato lì venne chiamato dal maggiore a sedersi.
Regulus non voleva fare quell'imbarazzante cena.
Per la maggior parte del tempo stettero tutti in un religioso silenzio, finchè.
"Vi prego basta, sembra un funerale cazzo"
"Che dovremmo dire Potter"
"Qualsiasi cosa, pure metterti ad elencare tutti i mobili di casa tua"
Il moro parve pensarci, poi annuì.
"Posso elencarti tutti i posti dove Sirius ha nascosto giornalini porno in casa"
"Hey! No, patto tra fratelli!"
"Non è un patto mi hai minacciato"
"Uhhh cosa ha spaventato Regulus black?"
"La collezione di oggetti babbani"
Lui arrossì.
"Erano... interessanti"
"Cos'hai?"
"Nulla"
"Libri, qualche vestito, mhm... una radio e qualcos' altro"
"Mi aspettavo di più piccolo black, dove le hai trovate?"
"Cazzi miei Potter, comunque Sirius ha tenuto il suo primo pacchetto di preservativi!"
"Hey!"
Gli diede una spintarella.
"Stronzo"
"Vendetta"
James scoppió a ridere.
"Scusate, siete così carini"
"Taci!"
Risposero all'unisono.
"Regulus, posso farti una domanda?"
Era stato Remus a parlare, il moro annuì.
"Girava la voce che stessi con una ragazza di grifondoro e che poi le avessi fatto qualcosa"
"Oh, no sono gay"
"Oh, meglio così"
"Solo io ho reagito male?"
"Si amico"
Rispose il biondo al moro.
"Il fidanzatino Reggy?"
"Non rompere il cazzo... il tuo?"
Lui arrossì, posò lo sguardo sull'amico e lo riportó al piatto.
"In fase di conquista"
"Oh, ragazzi, a proposito, sono gay, non ve l'ho detto prima, perché non mi è venuto in mente di farlo"
Sirius sputó il boccone dritto verso il castano, che fece una faccia disgustata.
"Anche tu?"
"Anche io Sir"

Tutto sommato la cena non era andata male.
Sirius sembrava molto felice e James non poteva non concordare.
"Piccolo Balck"
"Ciao Soleil"
"Ti sei divertito a cena?"
"Diciamo di si"
Era seduto sulle scale, fissava la neve fuori dalla finestra.
"Come mai sei qui?"
"I sotteranei sono vuoti"
"Posso venire a farti compagnia se vuoi"
"E va bene Potter"

"Oh Sirius è sempre stato protettivo, era geloso perfino dei miei"
"Dici sul serio?"
"Si, ora che abbiamo fatto pace ho la sensazione che possa ricominciare"
Bevve un'altro sorso dalla bottiglia.
"Sta a te"
"Non ho mai fatto un pompino"
Il castano bevve.
"Sei così innocente?"
"Ti ricordo che ho 14 anni"
"A volte lo dimentico, io non ho mai fatto sesso con un uomo"
Regulus bevve.
"Che cazzo Regulus!"
"Bhè non volevo il suo cazzo in bocca, non giudicare!"
Si lasció cadere sul divano della sala comune e con lui anche James.
"Sei stanco?"
"Per niente"
Ridacchió.
"Reg"
"Dimmi"
"Ti ho preso un regalo"
"Cosa?"
Si tiró sui suoi gomiti per guardarlo.
"Si ho pensato fosse carino"
Gli porse un piccolo pacchetto.
Lo aprì, ci trovó un anello in argento, con disegnato un boccino.
"Lo so che il boccino è d'oro, ma l'argento si abbina ai tuoi occhi"
"Grazie James"
"È la prima volta che mi chiami per nome"
"Non farmene pentire"

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Grazie per aver letto la settima parte.
Se vi è piaciuta lasciate una stellina, buona lettura.

Soleil [Jegulus]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora