Il solstizio della ragione

Verità e bugie

La realtà è composta da felicità e  sofferenza, nessun emozione rimane per sempre, vengono sempre contrastante l'un l'altra. Vengono generate ognuna di loro da discorsi, atti che compiamo giorno dopo giorno, in cui all'interno, ci sono verità e bugie, ma cosa sono? La verità è un qualsiasi tipo di discorso, che ci permette di stabilire relazioni con gli altri di ogni genere, dove al suo interno, ci sono solo frasi di pura sincerità. Il suo contrario è appunto la bugia, dove troviamo discorsi basati su false affermazioni, e nella maggior parte dei casi, si può trarne vantaggio da queste situazioni. Dire che uno o l'altra siano giuste o sbagliate, sarebbe riduttivo, perché ognuna di loro cambiano in base ai momenti. Esistono delle volte, dove noi diciamo e raccontiamo quello che ci appare dinanzi a noi, ma altre volte invece, ci tiriamo indietro e iniziamo a mentire, pur di non ferire i sentimenti dell'altro, o per salvaguardare noi stessi. Non esiste effettivamente una buona o cattiva causa per cui attuiamo questi modi di pensare, lo facciamo solo perché tendiamo all'istinto primodiale di sopravvivenza, e quindi capaci di pensare. Chi ci assicura che la realtà delle cose non sia l'esatto opposto, e che forse quello a cui abbiamo creduto fino ad ora, sia vero? Per fare un esempio, siamo tutti cresciuti che esiste l'uomo e la donna, e che entrambi per identificarli, bisogna basarsi sul tipo di corpo hanno ma nulla ci dice che si bisogna fare basandosi solo su questi elementi. Tutto questo è generato sempre e solo dall'acerrimo nemico dell'uomo, il linguaggio, capace di dare una realtà che appare per quello che è, senza una vera e propria risposta. Per via del pensiero stesso, creiamo problemi, senza una vera soluzione, complicandoci ulteriormente. Basti ricordare le diramazione che questi concetti hanno avuto negli anni, come con Platone, che per lui la verità era un'idea immutabile, esistente al di là del mondo sensibile, mentre la bugia era per lui, un'alterazione o distorsione della realtà. Non esiste qualcosa di assoluto, che ci assicura che sia effettivamente il bene o il male, esistono solo azioni che ci rendono ciò che siamo e muta il mondo attorno a noi. Le parole, d'altro canto, fanno più male dei gesti.