Il solstizio della ragione

Bambino interiore

Ci sono momenti in ogni essere umano in cui ognuno di noi pensa e si chiude in se stesso. I nostri pensieri ci fanno fuggire dalla realtà e raggiungere luoghi sconosciuti agli esseri inconsci. Pochi riescono a capire, però, che proprio la conoscenza su cui deteniamo il potere è solo un’arma a doppio taglio, capace di farci sanguinare. A volte può essere bello soffrire, altre volte può essere qualcosa di orribile. Se noi esseri umani abbiamo il libero arbitrio, perché siamo costretti a ricordare e pensare? Se siamo nati con la possibilità di scelta, perché non possiamo scegliere di negare ciò che vediamo nella realtà? Essere ciechi non è male, è diventare ciò che il mondo ti farà sembrare, è il problema. Non devi rinunciare al tuo bambino interiore, solo perché l'umanità ti costringe a fare scelte che non ti piacciono. Se fossimo esseri perfetti avremmo questa possibilità, ma non avendola siamo solo dei mostri, capaci di pensare e di mentire di fronte a cose anche banali. L'essere umano è capace di qualsiasi azione per raggiungere il suo obiettivo, indipendentemente da quali siano le conseguenze. La perfezione sarà raggiunta solo quando l'umanità tornerà a uno stato infantile, dove ognuno potrà essere considerato fratello dell'altro, senza doppi fini dietro di sé. Molte azioni verranno compiute ingenuamente, ma senza alcuno scopo negativo, proprio così, potremmo volare liberi nel cielo e toccare l'oceano blu come se niente fosse. Potrebbero sembrare le parole di un pazzo o di un semplice idiota, ma riflettendoci arriviamo a questo tipo di conclusione. La conoscenza è potere e il potere uccide. La nostra identità si genera solo con il libero arbitrio. Non siamo stanchi di falsi poeti che ci riempiono la testa di false glorie? Non siamo stanchi di falsi eroi da elogiare? Dico basta a questa presentazione. Siamo quello che siamo, perché siamo nati liberi di scegliere. Nessuno comanda il nostro inizio e la nostra fine, nessuno è un limite. Ognuno di noi è in questo mondo per uno scopo e, qualunque sia il nostro percorso, la fine del viaggio sarà per noi quando avremo le ali della libertà, in un modo o nell'altro. Non importa cosa devo sacrificare, tornerò sempre, in questa vita o nella prossima. Possa l’umanità scatenare i suoi cani contro di me, sarò pronto a decidere per la mia vita le mie decisioni, per il mio futuro.