cuori di rame | fares

una come te

appena tornati in hotel mi fiondai nella nostra stanza trascinando per un braccio le mie due amiche, in quel momento avevo bisogno un confronto con le due ragazze, ero troppo confusa per riuscire a fare tutto da sola.

« rora che succede? » chiese la più grande delle tre, perché sì Margot era la più grande di tutte noi, « è successo un casino, ho un casino in testa, non lo so » dissi sedendomi ai piedi del letto e passandomi le mani sul viso, Sere si precipitò subito da me e mi strinse in un abbraccio capendo subito che quella situazione si era creata solo per colpa dei ragazzi, se fosse continuata così ancora per molto li avrei cacciati dalla mia vita.

« c'entrano Diego e Pietro vero? » chiese Sere passandomi una mano sulla schiena appena si staccò dall'abbraccio, annuii girandomi verso la bionda che in quel momento non sapeva minimamente di cosa stessimo parlando, « è una storia lunga, se vuoi te la racconto » dissi accennando un sorriso.

« se non è un problema, giusto per capirci dentro qualcosa » disse Margo ridendo, annuii ed iniziai a narrare tutto ciò che era successo, per dire tutto ci misi circa una decina di minuti durante i quali nessuna delle due ragazze parlò, si limitarono ad ascoltare in silenzio e ad annuire quando era necessario.

« e prima cosa è successo? » chiese Sere prendendo la mia mano nella sua per darmi supporto consapevole di quanto questo argomento fosse così delicato per me, « Diego mi ha raggiunta quando sono andata a fumare, si è scusato e prima di andarsene mi ha detto una frase strana » dissi mentre fissavo un punto indefinito nella stanza, quella situazione mi stava dando alla testa.

« che cosa ha detto? » chiese Margo curiosa, presi un sospiro ed iniziai a parlare ripetendo parola la frase che il moro mi aveva detto quel pomeriggio.

« intendeva palesemente se stesso rora, lascialo perdere prima che rovini ancora le cose con Pietro » disse Margo, ero consapevole del fatto che Diego intendesse se stesso e che probabilmente avrei dovuto allontanarmi visto che continuando così avrei rovinato tutto per l'ennesima volta, ma alla fine le cose con Pietro non stavano più andando quindi perché smettere di parlare con Diego se alla fine era disposto a darmi tutto il suo amore?

« so cosa stai pensando e non devi nemmeno farlo, non lascerai Pietro per Diego » disse con tono duro Sere, ormai mi conosceva così bene che sapeva alla perfezione i miei pensieri, non capivo come facesse.

« stavo solo pensando a cosa fare! » dissi io cercando di inventare una scusa, « vai a parlare con Pietro ed anche con Duccio, così ti chiarisci con entrambi ed eviti di continuare a starci male » disse Margo sincera alzandosi dal suo letto e venendo a sedersi accanto a me e a Sere.

« voi dite che dovrei fare così? » chiesi con tono da bambina, non ero più sicura di niente ormai, « fallo e basta rora, ti farà bene » disse Margo poggiando la sua mano sulla mia.

« vai pupa, se hai bisogno noi siamo qua » disse Sere sorridendo, annuii e lasciai un bacio sulla guancia ad entrambe le ragazze, presi un sospiro ed uscii dalla nostra stanza dirigendomi verso quella dove quella notte avremmo dormito Pietro, Marco e Jack.

dopo vari ripensamenti bussai alla porta e dopo poco Pietro mi venne ad aprire, sembrava veramente stanco, le occhiaie erano più marcate che mai ed aveva i capelli spettinati, quasi come se si fosse appena svegliato.

« disturbo? » chiesi quasi sussurrando accennando un sorriso, « no picci, entra pure » disse lui facendomi spazio per entrare, feci come detto ed entrai nella stanza trovando al suo interno anche Marco e Jack che stavano facendo una diretta su instagram.

« usciamo in balcone vieni » disse Pietro prendendomi per il braccio e portandomi con sé in balcone senza nemmeno darmi il tempo di realizzare la situazione e senza neanche farmi salutare i due ragazzi.