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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapter five ❜┊˚ ̥۪͙۪◌𝙘𝙝𝙞𝙖𝙘𝙘𝙝𝙞𝙚𝙧𝙖𝙩𝙚 𝙣𝙤𝙩𝙩𝙪𝙧𝙣𝙚

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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapter five ❜┊˚ ̥۪͙۪◌
𝙘𝙝𝙞𝙖𝙘𝙘𝙝𝙞𝙚𝙧𝙖𝙩𝙚 𝙣𝙤𝙩𝙩𝙪𝙧𝙣𝙚

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𝐇𝐀𝐑𝐏𝐄𝐑

La mattina dopo mi svegliai particolarmente tardi. Avevo passato la notte a rigirarmi nel letto, ripensando al significato delle Grande Profezia e a quello che avrebbe portato.

In qualunque modo potesse finire, io non avrei mai permesso che Percy morisse. Piuttosto, mi sarei sacrificata io per lui. Ma vivere una vita senza quel Testone per me era inimmaginabile; non riuscivo a contemplarlo nemmeno in un futuro lontanissimo.

Mi misi seduta sul materasso, sfregandomi gli occhi stanchi. Sbadigliai, senza curarmi di tapparmi la bocca, e io mio sguardo cadde sul mio comodino, dove c'era un piatto con qualche biscotto sopra. Accanto, un solo bigliettino con su scritto: mangia.

Chi altri se non mia sorella?

Circondata dal silenzio più assoluto, mi misi a sgranocchiare quei biscotti. Erano alle gocce di cioccolato, nonché i miei preferiti, e non mi passò nemmeno per la testa di non mangiarli.

Poi, tutta quella tranquillità venne interrotta da un lieve bussare contro la porta della cabina.

«Avanti» dissi, ancora con la bocca piena.

A fare il loro ingresso furono Percy ed Annabeth, lui con delle buste in mano e lei con cartellina e penna.

«Oh, merda» imprecai, cercando di togliermi le briciole dalle labbra «C'era ispezione?»

«Si» annuì la bionda «E voi chiaramente non lo sapevate»

«Io non mi assumo nessuna responsabilità» affermai.

Percy non accennò a dire una parola. Io nemmeno incrociai il suo sguardo: ero ancora furente per quello che era successo la sera prima, al consiglio. Mi faceva bruciare il petto pensare che a lui non interessasse cosa sarebbe successo a me senza di lui. Non poteva sacrificarsi per il mondo intero, non se io fossi rimasta sola. Forse anche da parte mia era da egoisti, ma non mi interessava.

«Vorrei poter essere gentile con la valutazione, ma...» fece Annabeth, arricciando le labbra.

«Lascia perdere» sventolai le mani «Mettici anche uno zero, sarà il nostro ultimo problema»

«Lo sai che i tuoi fratelli stanno parlando tutti in rima?» accennò lei.

«Me l'aspettavo. Mi chiedo solo perché io non sia stata colpita» ragionai ad alta voce.

Like A Tattoo ✷ Percy Jackson ² Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora