Trentadue

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[Isabel's Pov]

Arrivo silenziosamente alla Fortezza, mi sporgo oltre i cespugli e osservo il luogo che un tempo era il cuore del Regno dei Vampiri e che a causa di una guerra contro i licantropi è andato distrutto; per questo motivo oggi esiste la Cittadella.

Davanti a me vedo i vampiri alle prese con la ricostruzione della cinta muraria e delle abitazioni all'interno, compreso il palazzo, ma dalla posizione rialzata in cui mi trovo riesco a vedere una maggiore affluenza di vampiri nella zona della vecchia Arena.

Le mie orecchie avvertono un movimento improvviso sopra di me e quando alzo la testa la luce diurna viene temporaneamente oscurata da un enorme drago nero che vola verso la Fortezza, per poi sbattere velocemente le grandi ali per rallentare e atterrare dentro l'Arena.

《Ma certo! La prima vampira della storia ha un drago, che vuoi che sia?》commento ironica e anche preoccupata, ma per scoprire cosa sta tramando Selene non mi resta altro da fare che entrare e mischiarmi con gli altri soldati.

Esco dal mio nascondiglio e mi avvicino alla Fortezza, cercando di apparire il più disinvolta possibile.

Varco le porte senza problemi e inizio a guardarmi intorno, vedendo solamente costruttori che riparano e soldati che controllano e che eventualmente proteggono.

《Ehi tu!》mi fermo e mi volto, vedendo un soldato di alto rango venire verso di me e facendomi pensare di essere già stata scoperta.

《C'è bisogno di più soldati all'Arena》afferma ordinandomi implicitamente di andare là ed essendo il punto in cui è atterrato il drago è probabile che Selene sia là, ma è anche vero che è il punto in cui devo andare per scoprire di più.

《Ricevuto》dico voltandomi e andando in direzione dell'Arena.

Durante il tragitto mi guardo intorno, cercando di usare la mente per immaginarmi come doveva essere questo posto pieno e popolato di gente quando il nonno di Amdis era al comando.

Tuttavia non riesco ad immaginarmi un luogo felice proprio a causa della reputazione che aveva Arthur Black, conosciuto come Il Re Sanguinario; un sovrano sadico e dispotico che a causa delle sue azioni gettò un'ombra su tutta la popolazione di vampiri e quando il nonno di Ulrich, James Moon, insieme a tutti i branchi riuniti, riuscì a sconfiggerlo e a ucciderlo, i vampiri vennero confinati nei propri territori, impossibilitati ad uscire, pena l'incarcerazione a vita e in alcuni casi la morte.

Solo grazie al padre di Amdis i vampiri riuscirono a riacquistare un minimo di credibilità e fiducia ed è sempre grazie a lui se oggi possiamo andare dove ci pare e piace, ma bisogna anche dire che la storia di Katherine ha dato un'ulteriore prova che non tutti i vampiri sono cattivi:

La principessa dei vampiri che si innamora e si fidanza con la figlia di un Alpha e si allea con i licantropi per combattere suo padre, riuscendo a sconfiggerlo.

Di certo una storia che non si sente tutti i giorni...

Mentre ero persa tra i miei pensieri, non mi ero accorta di essere arrivata all'Arena.
Volgo lo sguardo verso l'alto e osservo l'imponente struttura, molto simile al Colosseo a Roma, solo meno alto.

Avanzo verso uno dei soldati posti all'ingresso a controllare i lavoratori e lo chiamo.

《Mi è stato ordinato di venire qua a dare una mano》affermo assumendo la stessa compostezza e serietà che avevo quando ero nell'esercito.

《Prendi quel carro e portalo dentro; subito》mi ordina indicandomi un carretto con un telo sopra che copre il carico, ma dovendo fare questa cosa di fretta non perdo tempo a controllare. Lo prendo e lo spingo dentro, sentendo l'odore familiare del sangue provenire da sotto il telo.

Love Bites 2 - The Rise of the DarknessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora