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6 mesi dopo la Battaglia della Cittadella, la pace regna ovunque nel mondo sovrannaturale.
O almeno così si credeva....
INIZIATA: 13/01/24
FINITA: 28/08/24
Mi siedo su un tronco caduto davanti ad un falò e allungo le mani verso la fiamma affinché me le riscaldi.
Sopra di me il cielo è ormai scuro e pieno di stelle, per questo motivo Ulrich ha deciso di fermare il branco e di farci accampare qui, per poi riprendere successivamente la marcia alle prime luci dell'alba.
Dal mio zaino tiro fuori una sacca di sangue e comincio a berla, mentre i miei occhi rimangono fissi sul fuoco davanti a me che danza con movimenti quasi ipnotici.
《Ehi》sento la voce di Wendy chiamarmi in modo dolce e quando sposto la testa la vedo avvicinarsi e sedersi accanto a me.
《Come stai?》mi chiede in pensiero per me.
《Cerco di pensarci il meno possibile e rimanere concentrata per il bene di tutti》rispondo appoggiando la testa sulla sua spalla e sentendo il suo braccio avvolgermi le mie.
《Potrei aiutarti, se vuoi》mi dice, così mi rialzo e la guardo, chiedendole implicitamente informazioni.
《Mentre aiutavo i soldati a controllare il perimetro mi sono imbattuta in un posto che potrebbe piacerti》mi informa per poi farmi un cenno con la testa di andare con lei per convincermi.
《Fammi strada》decido, così ci alziamo e mentre finisco la mia sacca la seguo attraverso gli enormi alberi della giungla, con radici grandi più di una persona e vette che a malapena si riescono a vedere.
《Dove mi stai portando?》chiedo dopo un paio di minuti di camminata.
《Lo vedrai》risponde Wendy facendo la misteriosa e poco dopo si ferma in cima ad una discesa tutt'altro che sicura da percorrere.
《Vieni, è laggiù》mi dice la lupa prima di compiere un balzo in avanti, appendersi ad un ramo a metà discesa e lasciarsi cadere, atterrando in fondo perfettamente in piedi.
Si volta e mi guarda con aria soddisfatta, ma anche con un velo di sfida per invitarmi a fare meglio.
Io decido di assecondarla e scattando con la mia velocità salto tutta la discesa, atterrando e rotolando in avanti per poi rialzarmi di fronte a mia moglie che ha assunto uno sguardo stupito.
《Ne devi fare ancora di strada》le dico e lei mi risponde con una pernacchia.
《Allora? Dov'è questo posto?》chiedo non vedendo altro che oscurità attorno a me, tanto da dover quasi accendere le mie iridi speciali.
Wendy si mette davanti a me e mi sorride, poi si volta e apre una piccola barriera naturale di foglie. Io la seguo e una volta attraversata rimango stupita da quello che vedo.
La natura si illumina in un modo magico. La Luna sopra crea un'atmosfera dai bagliori azzurri e dello stesso colore brillano alcune piante, altre invece emettono una luce rosea e alcuni insetti come lucciole e falene bioluminescenti danno quel tocco di classe con le luci in movimento.
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