Trentaquattro

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[Katherine's Pov]

Apro gli occhi e riprendo a respirare con una grande boccata d'aria.
Tento di muovermi ma mi accorgo di essere incatenata ad una sedia, allora provo a liberarmi ma mi sento ancora troppo debole e di certo non posso chiedere aiuto ai soldati vampiri in questa stanza.

《Sforzati quanto vuoi, tanto sarebbe inutile》sposto la testa e vedo Selene, davanti all'ingresso, appoggiata al muro di pietra che si gira un coltello tra le mani.

《Dove mi trovo?》chiedo non riconoscendo la cella in cui mi trovo, visto che sono diverse da quelle della Cittadella.

《Questo è l'ultimo dei tuoi problemi mia cara》risponde avvicinandosi mentre io tento ancora invano di liberarmi.

《Tu ci vuoi tutti morti, quindi perché rapirmi? Perché non farmi fuori subito e basta?》domando continuando nel mio tentativo di liberarmi nella speranza che queste catene si indeboliscano a sufficienza.

Selene non mi risponde subito e dopo aver fatto un giro dietro di me ritorna davanti con una sedia in mano che posa e ci si siede sopra, per poi appoggiarsi sulle gambe e sorridermi.

《Perchè voglio divertirmi un po' con la mia pupilla》risponde provocandomi parecchio fastidio.

《Io non sono la tua pupilla》ribatto a denti stretti e Selene si acciglia.

《Oh, quindi mi stai dicendo che non abbiamo mai avuto un legame speciale? Dopo tutto quello che è successo tra di noi?》domanda rialzandosi e cominciando a camminare intorno a me.

《Mi vuoi dire che non ti sei mai sentita un po' speciale nell'essere una dei pochi a potermi parlare e a poter ricevere favori da me?》continua a domandare posando da dietro le sue mani sulle mie spalle.

Io rimango in silenzio perché purtroppo ha ragione.

Mi sentivo in un certo senso speciale nel poterle parlare e chiederle favori, perché per me era come una divinità; lei è la ragione per cui io esisto e realizzare chi fosse veramente mi ha delusa e non poco.

《Nemmeno un po'》dico non volendole dare neanche una soddisfazione.

Selene, però, compare davanti a me con un sorriso e mi fissa negli occhi con le sue iridi bianche che diventano quasi magnetiche.

Dimmi la verità》mi ordina e la mia bocca si muove senza controllo.

《Sì, mi sentivo speciale》dico e subito dopo sbatto le palpebre e scuoto la testa sentendomi un po' disorientata da ciò che è successo.

Non pensavo che il soggiogamento fosse così orribile e provarlo sulla propria pelle mi ha fatta sentire completamente impotente, schiava della sua volontà.

《Comunque, prima mi hai chiesto dove ci troviamo.
Ebbene, siamo alla Fortezza》mi informa provocandomi stupore e confusione.

《Alla Fortezza? Perché mi hai portata qua?》chiedo cercando di tornare il più lucida possibile e a questo punto Selene torna seduta davanti a me.

《Perchè voglio divertirmi, sia con te che con la tua Wendy》la sua risposta mi lascia senza parole.

《Eh sì, anche la tua cagnetta è qua》mi rivela emettendo in seguito uno sbuffo divertito.

《Sai, devo ammetterlo, quella lupa ha coraggio da vendere. Si è fiondata su di me nonostante il mio drago le sparasse contro, senza alcuna paura.
Mi ricorda molto Solaris sotto un certo punto di vista》afferma divenendo pensierosa nel finale, ma subito si riprende e si avvicina di più a me.

《Ho fatto restaurare l'Arena e tu e Wendy sarete il combattimento di apertura》mi rivela.

《Puoi scordarti che combatterò contro mia moglie; non accadrà mai!》rispondo cercando di liberarmi per attaccarla, ma senza successo.

Love Bites 2 - The Rise of the DarknessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora