Izuku si girò di scatto a fissare Chisaki con aria sconvolta. –Come scusa? Entrare alla U.A.? Non intendi davvero, nel senso devo andarci come infiltrato?- gli ingranaggi della mente di Izuku lavoravano veloce "certo, con un giusto addestramento potrei anche farcela ad entrare, nella sezione supporto come avevo pensato fin dall'inizio, migliorare le mie tecniche di meccanica e automatismo potrebbero assicurarmi l'ingresso, e da li potrei osservare non solo i pro ma anche i futuri eroi. Potrei raccogliere informazioni, ma di certo non potrei farlo come me stesso, insomma sono fuggito di casa e sto progettando di inscenare un suicidio, la mia faccia già sta sera sarà su tutti i notiziari, dovrei farlo con una nuova identità, una credibile. Per non parlare del fatto che tra gli studenti potrebbe esserci qualcuno con un quirk che può rivelare le menzogne e leggere nella mente, ci sono tante varianti da analizzare. L'ideale sarebbe non andarci da solo ma con qualcuno che possa infiltrarsi insieme a me." Chisaki sorrideva apertamente nel sentire i ragionamenti che Izuku faceva, per non parlare del fatto che stesse pensando ad un piano degno di nota.
-Sei davvero sveglio- sorrise compiaciuto Chisaki, -ed hai ragione su tutta la linea, abbiamo un anno di tempo per addestrarti e migliorare le competenze che già hai, e abbastanza tempo per creare la tua nuova identità, grazie al mio quirk potrei facilmente modificare ancone cose che ti rendono riconoscibile, i capelli, gli occhi le lentiggini. Si ci possiamo lavorare su!- izuku si irrigidì un momento.
-Potrei- iniziò timidamente,- potrei sapere di preciso qual è il tuo quirk?- aveva occhi quasi speranzosi nel chiedere.
- Overhaul, è sia il mio quirk, sia il mio nome villan. Farò più che dirti qual è il mio quirk, ti mostrerò come funziona. Seguimi!- i due scesero dalla macchina che aveva appena parcheggiato di fronte alla villa, si recarono direttamente nella parte sul retro.
Chisaki aprì la porta di un caseggiato esterno, ed all'interno vi erano otto persone che si inchinarono all'ingresso di Chisaki per poi fissare Izuku con sguardo dubbioso. Chisaki poggiò lo zaino di Izuku su un tavolino basso all'ingresso. –Questo è uno dei nostri dojo, e questi, sono i miei diretti sottoposti, gli otto sacrificabili, sai cosa vuoi dire Shie Hassaikai Izuku? – chiese Chisaki mettendosi davanti a Izuku con dietro i suoi otto uomini.
-Otto precetti di morte- rispose Izuku un po' dubitante.
-Si, e cosa rappresentano secondo te?- chiese ancora Chisaki.
-Beh, suppongo che abbia a che fare con gli otto precetti buddisti, però essendo di morte, potrebbero essere il loro esatto opposto?- Chisaki lo osserva con orgoglio.
-Ancora una volta Izuku non mi deludi, intelligente, attento, velocità di pensiero e analisi. Si, hai azzeccato tutto. Loro otto sono la rappresentazione vivente degli otto precetti di morte.- Chisaki affianca Izuku poggiandogli una mano sulla spalla.
-Lascia che te li presenti ufficialmente: Rikiya Katsume, quirk "assorbimento della resistenza"- un uomo enorme fece un leggero cenno con il capo verso Izuku a mo di saluto –Shin Nemoto, con lui lavorerai molto,-aggiunse velocemente, -quirk "confessione"- e anche questo fece un cenno con il capo anche se con un espressione dubbiosa in viso. –Kendo Rappa, quirk "spalle forti"; Toya Setsuno, quirk "furto",Yu Hojo, quirk "cristallo"; Soramitsu Tabe, quirk "cibo"; Deidora Sakaki, quirk "ubriachezza molesta" con lui lavorerai insieme a Nemoto, ti addestreranno per la parte della resistenza mentale, ti spiegherò meglio dopo, Ekiji Tengai, quirk "barriera"-. Finì le presentazioni in maniera veloce. –A capo degli otto sacrificabili ci sono io, altri due che ti presenterò dopo, ora passiamo alla parte per principale per cui ti ho portato qui, quando ci siamo incontrati, ti ho guarito il viso, ricordi?- chiese Chisaki e Izuku annuì semplicemente,- bene, come ti ho detto prima il mio quirk si chiama overhaul, cioè revisione, il mio quirk mi permette di agire a livello cellulare, disassemblando e riassemblando a mio piacimento qualsiasi stato della materia.- Gli occhi di Izuku si sgranarono, ma prima che Izuku potesse iniziare a parlare, o meglio, mormorare, Chisaki si tolse un guanto appoggiando la mano sul pavimento, facendo comparire da terra degli spuntoni qua e la, dopo di che si avvicinò a Deidara appoggiando un solo dito sul suo braccio, facendolo letteralmente esplodere dall'interno disassemblandolo per ricomporlo nemmeno un istante dopo, lasciando un Deidara urlante a terra a tenersi il braccio.
Chisaki osservò attentamente le espressioni di Izuku che stava fissando Deidara, per poi vederlo voltarsi, aprire lo zaino e tirare fuori un quaderno dall'aspetto nuovo.
Si sedette a terra ed iniziò a scrivere ad una velocità assurda, mormorando in continuazione, talmente concentrato sulle suo supposizioni da non accorgersi nemmeno che Chisaki gli si era seduto di fianco, ad ascoltarlo e leggere quel che scriveva, con otto uomini a fissarli con aria allucinata.

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you made my world change
FanfictionIzuku, ormai arreso alla sua vita decide che è giunta l' ora di farla finita, ma proprio sul tetto della scuola farà un incontro che cambierà completamente la sua vita, spingendo a tornare sui suoi passi.