l'innocente principessa [Sospesa]

Capitolo 1

POV'S Eris

Era circa mezzanotte e io stavo pulendo i tavoli di una discoteca.
Mi presento, sono Eris Estela Davis ho 14 anni e vivo a Parigi, vi starete chiedendo perché una quattordicenne stia lavorando per lo più in una discoteca, bhe io mantengo la mia famiglia sin da quando ero piccola i miei genitori sono tossici e fanno parte di brutti giri, e ci hanno trascinato a che i miei fratelli trascinato anche i miei fratelli. Sono obbligata sin da quando ero piccola a dover mantenere tutta la mia famiglia e se non lo faccio mi piacciano fino a farmi svenire, il mio corpo è pieno di cicatrici, lividi e ustioni e ogni giorno, vengo picchiata anche se sa motivi. Ma lavoro comunque per mantenerli sono sicura che se porterò tanti soldi loro mi ameranno come amano Edoardo e luigi...giusto?

Ho appena finito il turno e sono circa le 03:00 del mattino, e solo ora sto tornando a casa, la strada è buia ma non potevo correre così tenni un profilo basso e mi incamminai verso casa mia.
Una volta arrivata entrai e chiusi la porta, il sangue mi si congelo nelle vene, trovai tutta la mia famiglia riunita nel minuscolo salotto che abbiamo ad aspettarmi.

Leonardo:"bene bene sei arrivata, vedi che tela sei presa comoda."

Luigi:"sei in ritardo troia"

Dissero entrambi con voce fredda e apatica.

Eris:"fratell-"

Luigi:"NON CHIAMARMI FRATELLO, TI ODIO SEI SOLO UNA SPORCA SGUALDRINA IO NKN SONO TUO FRATELLO....io, Edoardo e mio padre devi chiamarci padrone...chiaro?"

Scossi la testa per dire di sì, ero terrorizzata.

Edoardo:"i soldi"

Gli diedi tutti quelli che avevo guadagnato questa sera tranne, due banconote da 5 euro che mi servivano per mangiare e prendere loro le birre il giorno dopo.

Edoardo:"stai scherzando spero hahhahahah 50€? Hahaha...QUESTI SOLDI NON MI DURERANNO NEMMENO 1H"

Iniziò ad avanzare verso di me e io esibito mi attacai al muro, mi prese per i capelli iniziando a strapparmi i capelli per poi buttarmi su suo fratello.

Luigi:"ora ti faccio vedere io troietta"

Eris:"n-no ti prego, farò i turni extra ma ti prego fermati"

Copiose lacrime iniziarono a bagnarmi il viso, ma niente sembro persuaderlo.
Inizio a strapparmi i vestiti per poi trovare le banconote nel reggiseno.

Luigi:"bene bene ora persino i nostri soldi eh...direi che è ora di metterti in castigo che dici...a modo mio"

Mi butto nuda sul pavimento e inizio a calciarmi, Edoardo ruppe una bottiglia e inizio a incidere sulla mia pelle senza pietà, mi dimenavo, urlavo e chiedevo pietà ma nessuno sembro ascoltarmi, questa situazione andò avanti per 1h e mi presero e mi buttarono in giardino sulla neve gelida e mi lasciarono lì con vari insulti.

Eris:"qu-alc-uno mi sal-vi vi pr-ego"

...

_______________________________________
Ciao a tutti, come state spero bene, questo è il primo capitolo spero vivamente che vi piaccia, se non è così mi scuso tanto.
Vi aspetto nei commenti.
Al prossimo capitolo.
Baci baci

Mavis🖤