l'innocente principessa [Sospesa]

Capitolo 16

POV'S Eris

Flashback

Ero distesa a terra piena di graffi e sangue, volevo solo dormire e non svegliarmi mai più ma, una piccola voce accese dentro di me una piccola fiamma di speranza e....amore.

X:"mamma! Mamma! Svegliati mamma!"

Con le poche forze che avevo aprii gli occhi e mi misi a sedere, contro quel muro che sapeva di muffa.

X:"mamma svegliati, l'uomo cattivo è andato via...ha lasciato questo"

Disse indicando un vassoio, di plastica orma rotto, con una bottiglietta d'acqua e due pezzi piccoli di pane duro come la roccia.

Eris:"amore, tu stai bene?"

X:"si mamma, aspetta ti porto il vassoio"

Eris:"va bene amore"

Dissi addolorata per il pestaggio

Era incredibile come quel bambino di soli 3 anni, fosse così intelligente, coraggioso ma soprattutto tutti gentile vedendo come le circostanze fossero brutte.

Il vassoio era ancora pieno, così mi girai verso il piccolo e dissi.

Eris:"perché non hai ancora mangiato nulla amore?"

X:"perché devi mangiare prima tu mamma, non mangi da 2 giorni"

Quelle parole così dure ma anche vere, mi fecero commuovere molto.

Eris:"ohhh Ian, piccolo mio"

Dissi accarezzandolo e lo invitai a sedersi sulle mie gambe, in modo da imboccarlo.

Bevette mezza bottiglietta, e un pezzo di pane rotondo.

Eris:"hai ancora fame tesoro"

Iniziai a nascondere in qualche lato remoto è buio, l'acqua è il pane rimasto.

Ian:"no mamma...ma tu non mangi?"

Eris:"io...no non ho fame"

Lui sembrava poco convinto, ma annuii lo stesso.
Tra un'ora circa mi avrebbero chiamato di nuovo per lavorare, e avrei dovuto lasciare Ian da solo, quindi era meglio se si addormentava così che non si sentiva solo e impaurito.

Eris:"amore, vuoi dormire?"

È lui subito annuii.

Iniziai a cantagli una canzoncina per addormentarsi e così fu.
Appena lo misi su una mia vecchia maglietta ormai lacerata la porta si aprii.

X:"cagna, muovi il culo, devi lavorare"

Mi alzai subito, così che non svegliasse Ian.
Appena mi avvicinai mi prese per i capelli e mi scaravento fuori dalla stanza.

Mi cambiarono due donne, truccandomi e vestendomi per la serata.

E

1

2

3

X:"SIGNORI E SIGNORE CHE LO SPETTACOLO ABBIA INIZIO!"

fine flashback

Mi alzai di scatto con il respiro affannato e la fronte che gronda di sudore.
Le immagini di Ian non smettevano di passarmi davanti.

X:"amore va tutto bene? Tranq-"

Quella voce mi fece trasalire subito, non riuscivo a riconoscerla.

Eris:"Chi sei?!"

Dissi agitata.

X:"piccola, sono io Erm-"

Anche qui non lo lasciai finire he subito, mi alzai dal letto uscendo dalla stanza e correndo alla porta inconsapevolmente.

Sentivo i passi avvicinarsi freneticamente, erano più di una persona quello era sicuro, aprii la grande porta e iniziai a correre.

X:"ERIS DOVE VAI"

Non mi fermai, nemmeno nel sentire le altre voci.
Il cancello era troppo lontano e c'erano le guardie, non avevo via di scampo li.

Andai verso un piccolo bosco, pieno di grandi alberi, mi arrampicai su uno di loro e aspettai che se ne andassero.

POV'S Ares

Erano le 04:30 del mattino ed avevo appena finito del lavoro che avevo, il corridoio era tranquillo, fino a che non ho visto mia figlia correre al piano di sotto e pian piano tutti i miei figli uscirono dalle loro stanze.
Allarmato iniziai a seguirla ma lei correva come non mai nonostante i richiami dei suoi fratelli.

Andò verso il bosco scomparendo dalla nostra visuale.

Iniziammo a cercarla ma di lei nessuna traccia.
Iniziavo veramente a spaventarmi e anche i miei figli.

20 minuti dopo...

Erano minuti e di lei nessuna traccia, fino a che non sentimmo dei piagnucolii su un albero.
Mi distruggeva vederla in quello stato, teneva in due pugni stretti le mani, coprendosi gli occhi e piangendo a dirotto.

Non volendo spaventarla ulteriormente andai sotto l'albero e mi sedetti.

Ares:"piccola"

Alzò di poco i pugni per guardarmi con gli occhi pieni di lacrime.

Ares:"ti va di dirmi che è successo?"

Silenzio

Ares:"ti va di scendere? Puoi farti male"

Eris:"NO *singhiozzo" lui mi prenderà "

Lui...

Chiunque sia stato a farle del male, lo ucciderò e lo darò in pasto ai cani.

Ares:" amore ascolta...nessuno ti farà del male ok? Ci sarò io e tutti i tuoi fratelli, ti proteggeremo ad ogni costo...te lo prometto "

Si tolse le mani dalla faccia e mi guardò.

Eris:"davvero"

Disse speranzosa

Ares:"si piccola si"

Mi avvicinai all'albero e lui cadde tra le mie braccia tremante.

Iniziai ad accarezzarle la testa e ad susurrarle cose dolci, ma prima di addormentarsi disse.

Eris:"scusami Ian"

....

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Ian

Ciao a tutti, nuovo capitolo, spero vi piaccia, mi scuso se non é così e per gli errori.
Fatemi sapere se vi piace, il capitolo è la storia in generale, vi aspetto nei commenti.
Ah e sono anche aperta a nuovi consigli.
Al prossimo capitolo.
Baci baci

Mavis🖤