Capitolo 11

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POV'S Ares

Mia figlia è una cazzo di guerriera!
Ha una spalla lussata, lividi ustioni che molto probabilmente si staranno infettendo, cicatrici, parole scolpite ma la cosa che era più nota oltre al mix di colori sulla pancia...era una cicatrice, come...se avesse fatto una specie di intervento o raba così.

Cazzo cazzo cazzo cazzo

-sono un cazzo di fallimento-

Ermes:"tesoro, perché non c'è lo hai detto prima?è già tanto se riesci a muoverti"

Eris:"io sono abituata, una volta sono quasi andata in ipotermia ma la mamma è stata clemente e mi ha fatto entrare"

Avevamo tutti facce scioccate, come si può fare questo a una bambina, per lo più alla propria figlia.

-Cazzo cazzo devo fare qualcosa-

Presi da parte Adriano e gli dissi sottovoce.

Ares:"porta i ragazzi fuori dalla stanza, io chiamerò il medico, se rimaniamo con le mani in mano la sua situazione può peggiorare drasticamente"

Lui anuii subito

Adriano:"ragazzi uscite dalla stanza"

Alexander:"MA-"

Adriano:"Adesso"
 
Disse guardando non solo lui ma tutti.

Una volta usciti anche noi entrò il medico, e inizio a occuparsi di mia figlia.

-resisti bambina-

Ore dopo...

Il medico uscì dalla stanza togliendosi i guanti e attirando l'attenzione di tutti.

Medico:"la ragazza sta bene, le abbiamo messo a posto la spalla, messo la pomata per i lividi, fasciato e medicato le ustioni;starà bene potete vederla"

Ares:"grazie"

Iniziammo a correre leggermente verso la sua camera e, poi la aprii.

Era seduta sul lettino, guardava fuori dalla finestra persa nei suoi pensieri.

Ares:"amore"

Lei subito si girò.

Eris:"si mio padr-"

Ares:"no...non dirlo, io non sono il tuo padrone, io sono il tuo papà...perdonami per tutto.
Se avessi saputo della tua esistenza giuro che avrei attraversato mari e monti  e non ti avrei mai lasciata nelle loro mani, sappi che l'unico padrone della tua vita...sei tu,ti amiamo da morire"

Abbasai la testa, non avevo il coraggio di guardarla...come potevo.
Due piccole pallide mani mi presero il viso e lo alzarono.

Eris:"tu mi avresti salvata?"

Disse con voce debole.

Ares:"si si amore, non ti avremo lasciato mai la...mai"

Eris:"anche i miei fratelli?"

Ares:" si loro ti amano da quando hanno saputo di te "

È improvvisamente mi abbracciò con quella poca forza che aveva.

Eris:"voi sembrate molto gentile,io non vi prometto niente...ma anche se non vi conosco è non mi fido del tutto...mi piacerebbe stare un po' con voi...almeno finché mi volete"

A quelle parole mi scoppio il cuore di felicità ma non solo io, anche i suoi fratelli la guardavano con grande amore.

Ares:"noi ti vorremmo per sempre, sappilo...ti voglio bene tesoro"

Fratelli:"anche noi ti amiamo tanto"

Eris:"NO io di più"

Alexander:"NO io di più"

Eris:"NO io quanto il mondo"

Alexander:" allora io quanto la galssia"

Eris:"allora io...io quanto l'intero universo"

Alexander:"allora...ei Diego cosa è più grande dell'intero universo *lo dice sotto voce*"

Diego:"e io che ne so"

Tutti:"hahahhaha"

-Vi amo figli miei-

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Ciao a tutti, sono tornata dopo una lunga pausa,mi devo rimettere ancora sui binari ma per adesso vi publichero questo capitolo non è granché ma spero che i prossimi lo siano. Spero vi piaccia e mi scuso per eventuali errori, o che non sia fatto secondo le vostre aspettative, scrivetemi nei commenti se avete idee da mettere nella storia e ditemi che ne pensate.
Al prossimo capitolo
Baci baci.

Mavis🖤     




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