Capitolo 9

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POV'S Eris

La mia testa pulsava ed ero confusa come non mai, cercai di aprire gli occhi e solo dopo molti tentativi ci riuscì.

Wow è il paradiso?

Solo dopo aver messo a fuoco per bene riuscì a capire dove ero.

In ospedale?!?

Peggio ancora trovai TUTTI i miei fratelli e papà, erano addormentati, chi sulle sedie e circa tre o quattro a terra con gambe incrociate e la testa o sul muro o sulla spalla di chi era vicino.

Cazzo

Se hanno scoperto tutto mi puniranno

Non c'è tempo, devo sbrigarmi.

Appena misi un piede a terra un'ondata di vertigini mi fece risiedere, riprovai e riprovai finché non ero stabile;mi staccai la flebo dal braccio e subito iniziò leggermente a colare sangue, ma strinsi i denti e uscì dalla stanza silenziosamente.

Presi la porta e le scale di emergenza sensa dare nell'occhio.
Uscì e l'aria gelida mi investi in pieno viso, e mi congelati sul posto.
Sensa perdere tempo iniziai a correre il più lontano possibile sensa una meta ben precisa.

Devo scappare

Le gambe mi tremavano

Morirò

Sentivo i miei polmoni scoppiare

Scappare

Devo scappare

Corsi così tanto da inciampare in una pozzanghera d'acqua, mi graffiai i  piedi scalzi e le caviglie, usciva un po' di sangue mi continuia a correre.

Qualcuno mi salvi...

Vi prego...

Minuti dopo mi trovai sotto un ponte, c'erano davvero tantissime persone in condizioni pietose

Poverini

Tenni la testa bassa e mi avvicinai le gambe e le leccai leggermente per poi appoggiare la testa e addormentarmi sensa volerlo.

Un po di tempo dopo...

Mi svegliai sentendomi scuotere leggere, aprii gli occhi e subito mi si gelò il sangue nelle vene.

Un vecchio squallido e viscido uomo era davanti a me, ma la cosa he mi fece morire dalla paura era che teneva in mano il suo membro mentre selo accarezzava.

X:"vieni qui donna"

È ubriaco...

Eris:"lasciami!"

Feci per alzarmi ma mi blocco contro il muro con molta forza.

X:"obbedisci donna...mettilo in bocca?"

Eris:"NO NO LASCIAMI"

Mi diede uno schiaffo da farmi sanguinare il naso.

X:"come osi tu-"

Ares:"levati da mia figlia ORA"

dietro il pervertito c'era papà e tutti i miei fratelli, e sembravano parecchi arrabbiati.

Alexander si lanciò e iniziò a tempestarlo di pugno fino a farlo svenire;papà e tutti gli altri mi circondarono...preucupati...

Ares:"amore stai bene?"

Adriano:"ti ha fatto qualcosa?"

A quella scossi subito la testa e iniziai a tremare.

Mi puniranno...

Mi aspettavo qualsiasi cosa, pugno, schiaffo, insulto qualsiasi cosa ma invece...

Adriano:"vieni qui"

È mi prese in braccio portandomi in macchina tenendomi sempre in braccio, piano piano tutti salirono e partimmo srnsa dire una singola parola verso l'ospedale

...

POV'S Ares

Sentivo il cuore martellarmi ancora nella gabbia toracica e la paura di perderla arrivarmi fino alle ossa.

Appena arrivammo in ospedale, Adriano la portò nella stanza di prima e chiamò il medico.

Medico:"allora Eris, come mai sei scappata?"

Silenzio

Medico:"è successo qualcosa? Vuoi parlare con uno psicologo su cosa ti turba?"

Silenzio

Medico:"ad ogni modo, devo visitarti per vedere se stai bene"

Il medico iniziò ad avvicinarsi ma le subito avvicinò le gambe al petto e si allontanò il più lontano possibile dal medico.

Medico:"Eris"

Silenzio

Ares:"amore, sei ferita fatti visitare"

Silenzio assordante

Il medico iniziò ad avvicinarsi e lei subito puntò una piccola lametta contro di noi.

Ermes:"ehi ehi ehi, va tutto bene piccola...vogliamo curarti non voglio farti del male"

Sentivo i peggiori scenari passarmi nella mia mente e il mio corpo appesantirsi.

Eris:"nessuno si muova oppure vedrete la stanza rossa!"

...

l'innocente principessa [Sospesa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora