Capitolo 17

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Mi svegliai grazie ai raggi del sole che filtravano dalla finestra,sembrava una bella giornata, mi alzai per aprire la finestra ma un corpo muscoloso me lo impediva.

Ermes

Dormiva tranquillamente ignaro di tutto, i ricordi di ieri mi piombarono in testa e un brivido mi pervarse la schiena.

Ian

Dovevo rimediare a tutto, in qualsiasi modo.
Non potevo continuare in quel modo.

Era ora di prendere la mia vita in mano...

Mi alzai sensa svegliare mio fratello e andai nella mia stanza.
Iniziai a prepararmi, mi lavai i capelli anche e optai per...

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I capelli erano ancora definiti da ieri così li lasciai scolti, uscii dalla stanza sensa fare rumore e scesi le scale

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I capelli erano ancora definiti da ieri così li lasciai scolti, uscii dalla stanza sensa fare rumore e scesi le scale.
Non c'era ancora nessuno, non mi sorprende, erano le 6 in punto e poi oggi neanche i grandi lavorano, e sicuramente si sveglieranno tardi.

Iniziai a pulire salotto e cucina e a spolverare da per tutto, passato la aspirapolvere e pulito il pavimento una volta finito iniziai a cucinare tutti di dolci mi apparivano ne ricettario e ad apparecchiare la tavola, ci misi circa 2 ore, visto che appena cuoceva una ne metteva dentro un'altra, pulii i piatti che era una valanga e misi tutto a tavola.
Mi sentivo stanca ma il risultato mi piaceva da morire.

Erano le 8 e ancora nessuno si vedeva, così andai i giardino, era pieno di fiori e piante diverse, ma c'era una parte, dietro casa, che sembrava un po' "rovinata" i fiori era appassiti, la terra era scavara, c'erano mozziconi di sigarette carta e cose varie;tutti dormivano ancora quindi non sarebbe male se sistemarsi, dopotutto mi sarei annoiata ad aspettarli.

Andai in garage e iniziai a cercare tra i vari cassetti e mobili, e infatti, trovai tutto l'occorrente.
Iniziai a togliere tutte le erbacce e a sistemare tutta la terra, una volta finito feci dei piccoli buchi e ci misi i semi per poi ricoprirli con la terra e annafiarli.
Ero così concentrata nel mio lavoro, che persi la cognizione del tempo.

...

POV'S Ermes

Erano circa le 9:30 del mattino, oggi nessuno aveva impegni e avremo potuto passare molto tempo con la piccola, anche se, i ricordi di ieri mi ratristirono molto.
Mi girai per vedere la mia principessa, ma, quello che trovai era una parte del letto vuoto e...freddo.
Molte paranoie mi vennero in mento e, il panico iniziava a prendere il controllo di mente e corpo.

Mi alzai di scatto dal letto, cercai in tutte le stanze degli ospiti e nella sua, ma di lei nessuna traccia.
Ormai sudavo freddo e la paura si insediava dentro di me fino alle ossa.
Scesi al piano di sotto,il salotto era vuoto, la cucina era vuota,la piscina era vuota, la sala cinema è giochi erano vuote, anche la sala da pranzo, però, sopra c'era una magnifica colazione, a quella visione il mio timore si allenato un po'.
Uscii di casa in giardino non c'era, mancavano due posti la parte dietro alla casa e il bosco.
Pregavo con tutto me stesso, che fosse in uno di questi posti.
Quando girai l'angolo...la trovai.
Con la sua salopette vestito sporco di terra, era intenta a piantare dei semi.
Quella parte era tutta rovinata, nessuno ci veniva, è così c'è ne siamo anche dimenticati.
Corsi subito da lei e l'abbraccia forte da dietro.
Lei sussulto un po', ma poi si rilasso totalmente abbracciandoti a sua volta.

Ermes:"piccola...ti ho trovato"

Tutta l'ansia e il panico scivolarono via da mio corpo, lasciando solo puro sollievo.
Si girò verso di me, aveva la fronte e il naso sporchi di terra.

Eris:"va tutto bene?"

Disse con la sua dolce voce, ma anche preoccupata.

Ermes:"si ora si...non ti trovavo e mi sono preoccupato"

Sembrava sorpresa.

Eris:"perché ?"

Disse titubante

-come perché, se ti succedesse qualcosa non me lo perdonerei mai-

Ermes:"avevo paura che ti fosse successo qualcosa piccola"

Eris:"oh"

Rimase in silenzio e poi, si tuffo tra le mie braccia.

-sembra un abbraccio bisognoso-

Eris:"gli altri dormono ancora?"

Ermes:"si, ieri è stata una giornata stancante...per tutti"

Eris:"mh"

Ermes:"comunque che fai?"

Eris:"le piante erano appassite, e pensavo di piantare delle nuove...volevo dare vita"

Ermes:"davvero, ti aiuto...non so molto come si fa ma sai...bhe... insomma, potresti...insegnami"

Mi sentivo così in imbarazzo, che volevo spararmi.
Ma lei...lei sembrava sorpresa e felicie.

Eris:"Certo,allora..."

...

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Ciao a tutti, come state spero bene.
Nuovo capitolo spero vivamente che vi piaccia mi scuso se non è così, per gli errori grammaticali e per il ritardo.
Ditemi cosa ne pensate nei commenti.
Al prossimo capitolo.
Baci baci

Mavis🖤

l'innocente principessa [Sospesa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora