𝐑𝐨𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞 & 𝐒𝐩𝐨𝐫𝐭𝐫𝐨𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞 🩰
𝐏𝐑𝐈𝐌𝐎 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐑𝐇𝐘𝐓𝐇𝐌 𝐒𝐄𝐑𝐈𝐄𝐒
Due giovani ballerini di talento, Mia Davis e Brandon Mars, che frequentano la stessa accademia di danza, la Harmony Dance Academy, situata a New York City...
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Il tema della nuova coreografia continuava a dominare le nostre menti, ma c'era anche spazio per le nostre vite personali.
Jessica si avvicinò a me mentre riprendevamo il nostro posto sul pavimento lucido, ancora caldo dai nostri passi della giornata precedente.
«Mia, posso parlarti un attimo?» chiese Jessica, con un'espressione seria.
La guardai, leggendo l'incertezza nei suoi occhi. «Certo, Jess, cosa succede?»
Si morse il labbro inferiore, raccogliendo il coraggio. «È riguardo al mio ruolo, quello di Effie.»
Mi fermai, guardandola con attenzione. Jessica era sempre apparsa così sicura di sé, ma ora sembrava vulnerabile. «Cosa c'è con il tuo ruolo?»
«Beh, sai,» iniziò esitante, «mi sento sempre così... inadeguata rispetto a te e agli altri. Come se non fossi abbastanza brava per questo ruolo.»
La guardai stupita. «Jessica, ma sei fantastica! Hai una tecnica incredibile e un'espressività che pochi riescono a raggiungere. Non devi dubitare di te stessa.»
Lei sospirò, scrollando leggermente le spalle. «Lo so, è solo che... ci sono momenti in cui mi sento sopraffatta dalla pressione.»
«La pressione fa parte del gioco,» le dissi sinceramente, pensando a quanto spesso avevo sentito lo stesso. «Ma sai cosa? Siamo qui per supportarci a vicenda. Se hai bisogno di parlare o di qualunque cosa, sono qui per te.»
Jessica sorrise debolmente, gli occhi che si illuminavano di gratitudine. «Grazie, Mia. Davvero.»
«Non c'è di che,» risposi, tornando al nostro cerchio di pratica. «Ora andiamo a dare il massimo con questa nuova coreografia.»
Durante le prove, Lucas e Michael sembravano concentrati e determinati più che mai. Era evidente che avevano assorbito le nostre correzioni e i consigli degli insegnanti, e stavano mostrando una crescita notevole nella loro tecnica e precisione.
A un certo punto, mentre Jessica e io ci prendevamo una breve pausa per idratarci, Lucas si avvicinò con un sorriso soddisfatto.
«Mia, Jessica, voglio mostrarvi qualcosa,» disse, invitandoci con un gesto delle mani.
Ci unimmo a lui e Michael, che stava preparando qualcosa dietro di lui. Con un'espressione concentrata, Michael prese posizione, e Lucas si unì a lui. Iniziarono a eseguire una serie di passi complessi, fluidi e sincronizzati, dimostrando una connessione emotiva che andava oltre la tecnica.
Jessica e io li guardammo incantate, mentre i loro movimenti riempivano la sala con grazia e potenza. Era come se avessero trovato un nuovo livello di comprensione reciproca, come se la loro rivalità si stesse trasformando in un'energia positiva.
