Capitolo 7

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POV'S Eris
Tutti mangiavano tranquillamente e parlavano tra di loro.

Che invidia...

Davanti a me c'era un grande piatto di bistecca che solo dall'odore sembrava squisita.

Sembra buona...

Ares:"amore, perché non mangi? Non ti piace? Vuoi qualcos'altro? Sei vegana per caso?"

Sembrava davvero preucupato, ma io Continuavo a non capire

Forse vuole una risposta per umiliarmi...

Einar:"guardatela, cos'è? Sei così viziata da non voler mangiare quello che hai davanti? O forse vuoi stare attenta per il tuo visino e fisico, hai paura che si rovinino? Hahah patetica"

Devo rimediare o si arrabieranno tutti, un'altro pestaggio equivale alla morte.

Eris:"padrone, mi è concesso mangiare?"

Dissi guardando papà.
Sembravano sconvolti dalla mia domanda, ma non capisco perché.

Forse devo inginocchiarmi...

Mi misi al centro della stanza in ginocchio e abbassai la testa sul pavimento insieme ai palmi delle mie mani.

Eris:" Mio padrone, mi è concesso mangiare?"

Sentii un gruppo di sussulti e quando alzai lo sguardo, tutti erano sconvolti.

Ares:"amor-"

Einar:"CHE CAZZO FAI, SEI STUPIDA O COSA? PENSI CHE FACENDO LA VITTIMA OTTERAI TUTTI  I SOLDI, SCORDATELO! PUTTANA.
O NO ASPETTA FACEVI LA PUTTANA IN QUALCHE SQUALIDO LOCALE E ADESSO VUOI I SOLDI FACILI HAHAHA, COS'È NON HAI SOLDI PER LA GRAVIDAN-

Ares:" BASTA!"

quelle parole mi risuonavano in testa come un disco rotto, l'ultimo pezzo del mio cuore si frantumò e caddi totalmente nel vuoto.

La speranza ha giocato con me...di nuovo...

Mio padre è gli altri miei fratelli mi circondarono.

Ares:"amore non credergli è solo nervoso."

Adriano:"noi ti amiamo non credergli"

Tutti mi dicevano qualcosa ma io ormai non sentivo più nulla.
Mi alzai dal pavimento e cammina lentamente verso la mia stanza.

Non cela faccio più...

E finalmente, dopo anni ebbi il coraggio di farlo.

A dai in camera presi una vecchia corda che avevo preso dalla strada, la allcciai alla parte superiore del letto visto che era a baldacchino e lasciai un piccolo foro alla fine.
Mi tolsi le scarpe e li...feci... 
Misi la testa e chiusi gli occhi.
Forse per sempre

POV'S Einar

Cosa ho fatto...

Sono un bastardo...

Le mani mi tremavano e la testa pulsava.
L'ho ferita,ed è tutta colpa mia.
Feci per alzarmi e  seguirla ma un pugno mi fece stendere sul pavimento.

Adriano:"se le succede qualcosa, sappi che non avrò pietà"

È sene andarono tutti insultandomi e lanciandomi occhiatacce.

Melo merito

Ares:"sono veramente deluso, parleremo dopo nel mio studio"

Disse con tono duro ma gli occhi dicevano che l'ho fortemente deluso.
Aprii la bocca me sentimmo uno dei miei fratelli urlare e così ci precipitammo al secondo piano.
Quello che vidi mi tolse il fiato.

...

l'innocente principessa [Sospesa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora