23. "𝐍𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐫𝐦𝐢"

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RED'S POV:

Ore dieci.

Avevo la bajour della scrivania accesa, puntata su delle schede.

Precisamente le mie ultime verifiche di scienze.

Il prof mi ha detto che dovevo riuscire, al rientro, a recuperarle, per alzare la media.

Alla mia destra avevo i compiti delle vacanze.

Volevo iniziare a farli, così almeno alla fine delle vacanze dovrò solo ripassare.

Per precisione, i compiti di scienze.

Nelle altre materie sono piuttosto bravo e non mi serve farli ora.

Tolsi tutte le distrazioni possibili e immaginabili dalla scrivania, così non potevo distrarmi.

Io mi distro davvero facilmente.

Non ci faccio apposta, è più forte di me.

Cominciai ad evidenziare le cose più importanti.

Mia cugina dice sempre che evidenziare aiuta a memorizzare bene i concetti.. ma a me sembra il contrario.

Nemmeno evidenziando mi entravano in testa.

Sottolineai con la matita.

Niente.

Nemmeno così.

Decisi di imparare semplicemente a memoria con la testa.

Le cose che non capivo bene, le cercavo su Google e mi trovavo degli approfondimenti utili.

...

Dopo un po' sentii bussare alla porta.

Non poteva essere Federico, perché era fuori con Anna e Nicola.

- Avanti.

Parlai con una voce abbastanza stressata.

Già mi ero stancato di studiare quell'inutile materia.

Sbattei la testa sui libri.

ALEX: Guarda che sbattendo la testa addosso i libri le cose non le memorizzi meglio.

- ..Sono disperato.

ALEX: Beh.. lo vedo.

Alessandro si sedette sopra la scrivania e fece cenno di alzare la testa.

Io feci quello che mi aveva detto.

Prese in mano le mie verifiche, gli diede uno sguardo e poi mi guardò in faccia.

Non me le mostrò.

ALEX: Come hai fatto a sbagliare queste due? Sono facilissime!

Detto da una persona che odia la scuola poi..

- Senti, odio scienze.. non riesco a concentrarmi quando spiega il prof.

ALEX: È anche tuo zio, non dovrebbe farti delle "ripetizioni" a casa?

- Ripetizioni? Ma nemmeno viviamo vicini..! Poi non riuscirei a non addormentarmi.

ALEX: Sei terribile in questo, Rick.

- ..Giá lo so.

Mi incominciò a fare delle domande a caso su quello che avevo sbagliato.

Io risposi correttamente a tutte quante.

ALEX: Vedi? Non ci vuole niente a studiare così. Fammi vedere i compiti.

Prese anche quelli.

Li guardò per sei minuti e poi li posò sul tavolino.

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