RED'S POV:
Avevamo finito di pranzare ma nessuno di noi si alzò dalla propria sedia, così incominciammo a parlare di nostri interessi e blah, blah, blah..
Mentre gli altri chiacchieravano tra di loro, Alessandro raccontava le sue disavventure, Tommaso e Gabriele litigavano, io continuavo a guardare fisso negli occhi di Federico.
Non stava bene.
Non stava palesemente bene.
C'era sicuramente qualcosa che non andava per il verso giusto, e beh, come suo amico volevo aiutarlo.
Dopo un po', però, Fede ha rivolto lo sguardo verso di me notando che lo stavo osservando e io mi girai subito di scatto.
Forse..
In fondo non era un semplice amico per me.
La sua voce, quella fantastica voce, la sua generosa e ingenua personalità, il suo aspetto, è fantastico..
Lui..
Lui è il mio migliore amico.
Quell'amico che mi ha sempre difeso quando non avevo nemmeno ragione.
Alessandro mi è sempre stato vicino, ma abbiamo avuto parecchi litigi.
Invece Federico, sí, proprio lui, è sempre stato dalla mia parte e faceva di tutto per tirarmi su di morale, anche se a distanza.
Lui era davvero quell'amico che cercavo.
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FE'S POV:
Continuavo a sorridere.
Lo facevo nonostante, dentro, il mio cuore si stava rompendo in mille pezzi.
Mille pezzi che si sarebbero poi frantumati in altri milioni di pezzi.
Come posso innamorarmi così facilmente e poi aspettarmi che mi ricambi?
Sono uno stupido ingenuo.
Notai che mi stava osservando.
Avrà sospettato di qualcosa?
Mi conosce bene, ma non penso.
Facile per lui non avere questi problemi, dato che sicuramente dietro avrà la fila.
Mi da' l'aria di quel ragazzo carino con tutti ma che poi piace a tutte le ragazze galline della scuola.
Mi sbaglio?
È cosí carino che a volte mi da' fastidio.
Sbuffai e poi mi alzai dalla mia sedia per poi andare in camera.
Mi stavo annoiando e volevo andare ad ascoltare qualche canzone sul letto.
ANNA: Tra poco arriviamo anche io, Filippo ed Edoardo. Dobbiamo parlare!!
- Huh..ok?..
Parlare? Di cosa?
Cazzo, mi sono comportato in modo troppo sospetto e ora penseranno che sto male o che sia successo qualcosa.
Specialmente Edoardo, lui legge nella mente praticamente.
Ma come fa?!
Io sono davvero incapace a capire le emozioni delle persone.
Beh.. quelle che conosco molto no, ma gli amici un po' meno stretti si.
Appena andai verso le scale, sentii qualcosa che mi prese il polso.
Mi girai subito.
RED: Perchè te ne vai? Lorenzo(Piace) ha preso i gelati.
- ...
ANNA: Dai Ricky, lascialo andare.
Cosí staccai la sua mano dal mio polso e andai di sopra in camera.
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ANNA'S POV:
Dissi a Riccardo di lasciar andare Fede e di tornare a sedersi con noi.
RED: Non so cosa gli stia succedendo.
CICO: Secondo me, dovresti solamente lasciargli i suoi spazi.. magari per lo spostamento da cas-
RED: -No, non è quello.
- Va bene ragazzi, lasciamolo risposare, ora parliamo di altro.
LYON: Allora, ho due cose da dire!
ALEX: Cosa aspetti per dircele?
FAIRY: Ecco, appunto!
LYON: Ok, uno.. stasera andiamo a cena fuori sul mare, due.. diciamo che la vacanza si allungherá per tutta l'estate!.. Se non vi dispiace, ovvio. Fatelo sapere ai vostri genitori.
Tutti noi chiamammo i nostri genitori per comunicargli che saremmo rimasti di più.
Fortunatamente, a tutti andava bene.
Diciamo solo che Andrea ci mise un bel po' per capire quello che stesse dicendo sua nonna.
PICCOLO FLASHBACK:
JERYCK: Hey mamma, rimango di più in Sardegna con gli altri, va bene?
???: Eh? Rimani di più a Caserta?
JERYCK: Eh?
???: Eh??
JERYCK: Mamma? Scusa ma chi saresti?
NONNA DI JERYCK: Brutto rincoglionito sono tua nonna!
JERYCK: Nonna?
NONNA DI JERYCK: Porta?
JERYCK: Mi passi mamma per piacere?
NONNA DI JERYCK: La panna? Come te la passo la panna?!
CICO: HAHAHA!
PIADINA: MI SENTO MALISSIMO! HAHA!
RITORNO ALLA NORMALITÁ:
Però, poi riuscí a sentire la voce di sua madre e la convinse.
GIORGIO: Ma è sempre così quando chiami a casa tua?
JERYCK: Senti.. la connessione non prende! Non che la tua sia migliore!!
Tutti ci misimo a ridere e poi continuammo a parlare del più e del meno.
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| 𝐕𝐄𝐃𝐎 𝐏𝐈𝐎𝐕𝐄𝐑𝐄 𝐃𝐀𝐈 𝐓𝐔𝐎𝐈 𝐎𝐂𝐂𝐇𝐈 ☔ | 𝐅𝐄𝐑𝐄𝐃 | 𝐖𝐆𝐅 ! |
Romance"Per me la pioggia lo rappresentava. Quasi sempre calma ma quando si lascia andare diventa un enorme temporale." - - - - - - - - - - - - - - - - " - Due migliori amici che non hanno la minima idea di com'è fatto l'altro fisicamente, si incontrano e...
