Alex&Henry ~ Perdita di memoria

Capitolo 13

"Alex..."

"Si, Nora dimmi." Rispose con un sorriso il giovane mentre era intento a prendere delle siringhe per poterci metterci dentro alcune medicine da iniettare.

"Devi venire di là..."

"Perché quella faccia? Che cosa è successo?"

"Henry..."

"Henry cosa?"

"È qui, ti vuole parlare assolutamente."

"Qui? Perché mai?" Inarcò un sopracciglio.

Lei sospirò sommessamente ed Alex nel guardarla ebbe un lungo brivido.

A quel punto il moro si avviò in direzione del suo uomo e nell'aprire la porta dell'ufficio lo vide di spalle con lo sguardo rivolto verso la finestra.

"Baby..."

Appena il biondo si voltò il suo sguardo era sconvolto. "Non chiamarmi così, non ne hai il diritto!"

"P-perché?"

"Dimmi che non è vero, che quello che ho ricordato non è reale!"

"Che cosa hai pensato? Dimmi, ti prego..."

"Che non sei il mio uomo, che prima dell'incidente non ero il tuo ragazzo, ho rivisto tutto Alex, non mentire!"

"Oh..."

"Perché lo hai fatto? Mi hai ingannato!"

"No, non ti ho mai mentito, i miei sentimenti sono assolutamente reali, inizialmente si, ho dovuto assecondarti, visto che tu mi vedevi come il tuo compagno e dirti, spiattellarti in faccia la verità, che io non ero nulla per te sarebbe stato assolutamente devastante. Avresti subìto un trauma ancora più forte ed io non lo volevo!"

"Un trauma..."

"Si! Ne ho parlato con il dottor Timberlake e con la tua famiglia, anche loro sostenevano che darti retta fosse la cosa migliore per il momento, poi però è cambiato tutto." Sorrise. "Ci siamo conosciuti e ho perso la testa per te. Questa notte, mentre facevamo l'amore è stato bellissimo. Ho avuto la mia prima volta con te e... non lo dimenticherò mai. Ti amo Henry, sei il mio uomo, l'unico che voglio e non desidero perderti."

"Ho bisogno di rifletterci."

"Ti prego non buttare via tutto quello che abbiamo condiviso." I suoi occhi erano lucidi. "Noi ci amiamo!"

"Devo pensarci Alex... adesso ho bisogno di questo."

Dopo quelle parole Henry uscì dalla stanza ed Alex a quel punto scoppiò in un pianto disperato, nel mentre Nora lo stava stringendo a sé per coccolarlo un po'.