Alex&Henry ~ Perdita di memoria

Capitolo 11

"Alex..." sospirò Henry nel momento in cui il moro si era sdraiato sopra di lui e lo stava guardando con assoluto amore.

Nonostante tutta quella strana situazione Alex si era innamorato di lui senza mezze misure ed Henry, anche se ancora non aveva riacquistato la memoria, sapeva bene che voleva solo e soltanto lui.

"Henry..."

"Fai piano, ti prego..." il suo tono di voce era lento, assolutamente sottomesso dall'amore intenso per lui.

"Sarò dolcissimo, ma tu rilassati che è meglio."

"Ci proverò..." disse con occhi lucidi.

Una volta che Alex ed Henry si sdraiarono sul letto il moro lo baciò con assoluto ardore ed Henry a quel punto ricambiò in piena regola lasciandosi trasportare dai suoi sentimenti più profondi che erano nati da una falsa memoria che però li aveva uniti più che mai.

"Alex..." sospirò.

Appena Claremont-Diaz lo penetrò con tutta la calma possibile e inimmaginabile, Henry chiuse gli occhi per un lungo istante lasciandosi trasportare dalle emozioni che provava e a cui non voleva rinunciare gemendo.

Alex dunque lo guardò attentamente iniziando poi a muoversi con lentezza, in modo da farlo abituare alla sua calda ed immensa presenza, anche se per Henry non era così scontato visto che quella era la sua prima volta ed anche per Alex era lo stesso.

"Stai bene piccolo?" Lo guardò con premura.

"Si... e tu invece? Cavolo, sei enorme!" Commentò per poi scoppiare a ridere dalla gioia e l'emozione.

Alex si abbassò su di lui. "Mai stato meglio."

Appena detto ciò Henry gemette in quanto Alex si era spinto oltre e i due avevano iniziato a baciarsi con assoluto ardore e in un modo decisamente rumoroso.

"Alex..." la sua voce era aspirata, i suoi occhi illuminati.

"Amore mio..." sorrise il moro accarezzandolo.

"Mi farai impazzire." Sorrise innamorato.

"Io lo sono già." Rise di cuore riprendendo a limonare con lui per poi tenerlo stretto a se sia con le braccia che con le gambe in un muto ma piacevole silenzio, una quiete ben meritata e tanto attesa.