13) Sabriel.

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-" Winchester cosa intendi con aspettarti...?"- chiese il Dottor Novak

...

-"Sarò chiaro con te Gabe, provo qualcosa per te ma non so cosa sia, sono confuso ma non voglio ferirti e nemmeno che tu ti senta usato...ma è già da un po' che ci penso e ho notato che quando sei con me, vedo il mondo più colorato, mi sento meglio con me stesso ed il mio cuore batte più forte, ripeto non so cosa sia ma vorrei capirlo insieme a te , se me lo permetterai"- confessò Sam giocando nervosamente con le mani e cercando di carpire qualche informazione dalla faccia in penombra di Gabriel

-"Io..."- disse Gabriel

-"Gabe...non devi rispondermi subito, quando ti sentirai pronto cercami"- rispose Sam aprendo la porta, cercando di fuggire dal quel posto che pian piano, riempito di quel silenzio, lo stava soffocando

-"ASPETTA"- gridò Gabriel afferrandogli la mano -"Aspetta maledizione"- ripeté il Dottor Novak -"dammi il tempo di risponderti, non puoi lanciare il sasso e nasconderti"- disse Gabe attirando a sé Sam -"io sono pronto, non ho bisogno di cercarti, io voglio dimostrarti che quello che provi è vero, perchè provo lo stesso io"- confessò Gabriel ormai faccia a faccia con il suo Winchester; l'aria tra loro ormai era poca ed entrambi stavano cadendo prigionieri dei reciproci sguardi, avvicinandosi sempre di più quasi a far sfiorare le loro labbra...ma furono interrotti da un inserviente, che entrò per cercare un mocio facendo saltare i due dottori che cercarono di intraprendere una discussione lavorativa

-"Dottor Winchester ma lei è sicuro che è in grado di svolgere questa operazione senza di me?"- chiese Gabriel nervosamente

-"Beh si Dottor Novak, sta mettendo in dubbio le mie capacità di chirurgo? Non solo lei sa operare, ne son capace anche io vorrei ricordarle"- rispose rapidamente Sam

L'inserviente chiese scusa per aver disturbato la conversazione tra i due colleghi, ma dovette chiedergli di dover abbandonare la stanza per poter svolgere al meglio le sue ricerche per garantire la massima pulizia dello stabile. I due lasciarono la stanza e allontanandosi iniziarono a ridacchiare per via dell'inconveniente accaduto poco prima, non mollando mai la presa delle loro mani, quando si accorsero di ciò si lasciarono le mani sorridendosi a vicenda

-"Buon lavoro Gabe, ci vediamo a fine turno"- disse Sam

-"Buon lavoro a te splendore"- rispose Gabe

Entrambi presero strade separate nel tornare a lavorare, non rendendosi conto di non aver nemmeno pranzato, ma erano felici e questo gli bastava.

Intorno alle ore 17:00, il telefono di Sam vibrò per notificare un messaggio appena arrivato e credendo che fosse Gabriel, visualizzò subito rendendosi conto che in realtà era solo Jessica che aveva mandato la posizione del ristorante, in cui avrebbero dovuto incontrarsi la sera stessa alle ore 21:00, il locale di lusso che era stato scelto da Jessica si chiamava "Casa Madera" specializzato in cucina messicana e di pesce. Sam amava alla follia il cibo messicano e Jessica lo sapeva per questo motivo prenotò in quel ristorante stellato.

Il Dottor Winchester staccò un po' prima dalla fine del turno per poter avere a disposizione tutto il tempo necessario per potersi preparare e dirigersi in quel posto con calma. Entrando negli spogliatoi incontrò Gabriel intento a lavare del sangue sul suo camice bianco

-"Gabe, ciao"- iniziò Sam sorridendo

-"Splendore ciao, come mai qui? Stai uscendo prima? Tutto bene?"- chiese Gabriel girandosi verso Sam

-"Son venuto a cambiarmi per una cena di lavoro nulla di importante, comunque sto bene, tu?"- chiese a sua volta Winchester mentre toglieva il camice e cercava la giacca

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