6 (H&L) - Benvenuto in Pandora

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Mi era mancato tutto questo🥲 per farmi perdonare ecco una foto di Nicholas Galitzine (Lockie) 🤘🏻

"Atlante (Atlas in greco) è una figura nella mitologia greca nota soprattutto per la sua punizione di dover reggere il cielo sulle spalle per l'eternità

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"Atlante (Atlas in greco) è una figura nella mitologia greca nota soprattutto per la sua punizione di dover reggere il cielo sulle spalle per l'eternità."



— There's nothing I hate more
than what I can't have,
you are so gorgeous
it makes me so mad.

🍓🪽💛
Hermes

Chiunque abbia diffuso l'idea che bisogna imparare a stare da soli, avrebbe dovuto farsi i cazzi suoi. Tutte quelle stronzate su quanto sia bello passare del tempo con sé stessi le può aver dette qualcuno che non si disprezzava, senza dubbio.

Quando hai paura del tuo stesso riflesso nello specchio, ogni secondo passato in solitudine è una tortura.

«Piccola, piano, piano, piano» sussurro, tirando appena i capelli biondi della ragazza inginocchiata davanti a me. «Non è carino usare i denti.»

Lei mi rivolge uno sguardo disinteressato, e poi riprende a succhiare.

Chiusi dentro un bagno dell'Atlas – il pub più vicino al campus di Yale – con le note di una canzone di Nicki Minaj che arrivano dalla sala, poco alcol in corpo e l'umore a terra, avere un orgasmo è davvero difficile.

E pensare che ho avuto fortuna, trovando una matricola arrivata da poco a cui nessuno ha ancora raccontato che sono l'assassino del college.

Sospiro e poggio la nuca contro la parete, mentre muovo appena i fianchi e aiuto Diana. Il rumore dei suoi piccoli ansiti mi risveglia appena, ma non è abbastanza a eccitarmi. Siamo qui da quasi dieci minuti.

Non posso continuare a farla stare qui in ginocchio a succhiarmi il cazzo, mentre io non aiuto un minimo.

«Diana, piccola, ehi, ehi» la richiamo. Mi allontano, liberandole la bocca, e la guido fino a metterla in piedi. «Scusami, non sono dell'umore. Ti va se ci vediamo un'altra sera?»

Lei si mordicchia il labbro. «Non ti piaccio?»

Sgrano gli occhi. «Che domande fai? Certo che sì, piccola, sei meravigliosa.»

E lo penso davvero. Diana ha due occhi castani dolcissimi, con lunghe ciglia nere e un corpo formoso, chiuso dentro un vestitino a fiori. Bella voce, bel seno, belle labbra e una tecnica che in una giornata diversa mi avrebbe mandato fuori di testa.

«Oh, capisco. Allora... ci vediamo.»

Prima che possa aprire la porta del cubicolo in cui siamo infilati, le afferro l'avambraccio e la blocco.

«Io non sono nell'umore, ma non ho alcuna intenzione di lasciarti insoddisfatta.»

Le sue gote diventano ancora più rosse, e gli occhi le brillano di desiderio, mentre percorre il mio corpo da capo a piedi. Ho i pantaloni a zampa abbassati fino alle caviglie, e il petto nudo sotto il blazer nero che indosso.

Game of Lust (Game of Gods Spin-off, #Hermes)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora