Spin-off di Game of Gods & Game of Titans, #5 da leggere.
Spin-off su Hermes. ☕️🍓🪽✨
Romance x mystery x mitologia greca
Crediti immagine copertina cocon_q 🫧
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— But I bet we'd have really good bed chem How you pick me up, pull 'em down, turn me 'round Oh, it just makes sense How you talk so sweet when you're doin' bad things
Apollo era venerato dagli antichi come "distruttore che risana e guaritore che distrugge"
🖤 ⚔️ L O V E
«Buongiorno» mi saluta mio fratello, intento a sistemare il necessario nel bagagliaio del suo amatissimo SUV. Si interrompe solo per voltarsi e posarmi un bacio sulla tempia.
«Ehi» ricambio. «Caffè?» «Dentro l'auto.»
Sono le cinque del mattino e io ho assolutamente bisogno di una botta di caffeina. Insomma, ne ho bisogno a qualsiasi ora del giorno e a prescindere da quanto io abbia dormito, d'accordo, ma in questi casi è davvero vitale.
Mi dispiace solo che oggi non lo berrò dalla famosa caffettiera di Hermes.
È diventata abitudine, ormai, svegliarmi e andare nella sua camera per accompagnarlo in giro per Yale. Mi accoglie sempre nudo come un verme, un sorrisetto provocante e la caffettiera in mano. E io, con un sorriso altrettanto insofferente, gliela prendo di mano e ne bevo qualche sorso.
«Ciao, Love! Te lo prendo io, aspetta!» esclama Jack, fermo sul marciapiede accanto al quale Thym ha parcheggiato.
Senza darmi l'occasione di protestare, scatta come una molla e apre lo sportello del guidatore, tuffandosi dentro la vettura. Riemerge con un cartone fumante di caffè, e mi si avvicina con un sorriso enorme.
«Grazie» borbotto.
Detesto Jack Trenton. È da quando sono diventata un'agente della CIA che ci prova con me. Ogni mese mi chiede di uscire, e ogni mese io gli rispondo di no, che non sono interessata a quel tipo di frequentazione.
Non penso che sia un cattivo ragazzo. E non è neanche brutto, con i suoi capelli biondi e gli occhi verdi, l'espressione sempre gentile e il fisico muscoloso. Il problema è che... mi annoia da morire.
«Prenderai tu il mio posto, questa mattina?» indago. «Sì, sì. Fino a quando non tornerete, terrò io d'occhio Hermes Lively.»
Gli lancio un'occhiata d'ammonimento. «Non perderlo mai di vista. Non hai idea di quanto sia matto quel ragazzo.»
Disse quella che si è masturbata sotto suo ordine.
Ammicca. «Ho tanti anni di carriera alle spalle, posso gestirlo.»
Mi fermo, solo per fargli capire che non sto scherzando. «Dico sul serio, Trenton. Non deve capitargli nulla di male. Nulla.»
Forse sono stata troppo emotiva, perché qualcosa nella sua espressione vacilla. Alza le mani in aria. «Non preoccuparti.»
