Capitolo 97

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Mattheo Pov's

<<Nicole svegliati ti prego!>> dissi singhiozzando, come del resto tutti.

Quando, insieme agli altri, eravamo andati a cercare i due cugini, trovammo Harry privo di sensi disteso nel ghiaccio.

Non vedendo Nicole in giro pensai che fosse nei paragi, ma quando vidi delle bollicine risalire nella superficie dell'acqua capii tutto.

Senza pensarci due volte mi tuffai andando a recuperarla.

Era congelata, sembrava morta.

<<Ma é viva vero? sopravviverà non é vero?>> chiese Ron impaurito.

sentii qualcuno sedersi accanto a me, mettendomi una mano sulla schiena.

<<Portiamola dentro. fa freddo qui fuori per tutti.>> mi sugerí Alex.

Annuii, alzandomi poco dopo prendendola in braccio, e nel silenzio, ci incaminammo verso le nostre tende.

_____

Nicole Pov's

<<Insomma mamma, dimmi e basta come ritornare.>> pregai.

<<Tesoro, non funziona cosí. dovrai solo superare una sfida, che confermerá se hai fiducia in te stessa.>> disse con il suo solito tono calmo e dolce.

<<E qualche sarebbe questa sfida?>> dissi spazientita.

Mi guardó, per poi fare un piccolo sorriso e alzarsi dal divano.

inizió a camminare verso fuori dalla villa, andando verso l'enorme piscina che si trovava li.

La seguii confusa, e quando le arrivai accanto guardai il fondale della piscina, vedendo con mia grande sorpresa che li in fondo, vi era proprio la spada di Godric Grifondoro, in tutta la sua bellezza.

<<Ma quella é->>

<<La spada di Godric Grifondoro.>> finí la frase per me.

<<Ma come...Cosa ci fa li?>> chiesi.

<<É lei la causa se tu ti trovi qui. quindi per ritornare indietro, bisogna ritornare sui propi passi.>>

guardai la spada.

<<Quindi...devo fare tutto il procedimento. e una volta fatto ritorneró indietro!>> esclamai felice.

Mamma annuí, ma poi si rabuió.

<<Tutto ok?>> chiesi preoccupata.

scosse la testa.
<<Non è nulla amore, solo che mi mancherai.>> disse, asciugandosi una lacrima.

Aprii le braccia, e senza aggiungere nient'altro l'abbracciai.

<<Ci rivedremo. nei miei sogni.>> le sussurrai, ancora abbracciata a lei.

<<Ti verró a trovare. promesso.>> mi disse.

Guardai la piscina, e prendendo una piccola rincorsa mi tuffai, andando verso la spada.

Una volta toccata, mi sentii teletrasportare, per poi ritrovarmi intorno a me il buio piú totale, con delle voci impastate dal pianto.

Tossii, aprendo gli occhi sotto lo sguardo dei miei amici.

Ero letteralmente storidita, e neanche il tempo di metabolizzare che sentii delle labbra schiantarsi contro le mie.

Il sapore del tabacco...un profumo dolce, ma allo stesso tempo che sa di menta.

My heart is yours || Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora