My heart is yours || Mattheo Riddle

Capitolo 101

11 anni dopo...

Attraversai quel binario, dove tutto é inziato.

9¾

Mi ricordo ogni attimo di tutti quei 7 anni della mia carriera da studentessa della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, dove ogni forma di male venne distrutta e con essa, anche le persone che amavo.

Oggi sono qui dopo 11 anni, insieme a mio marito e ai miei figli, in questo binario, per il loro primo anno di quella scuola.

<<Ehi Nicole, Mattheo!>> mi chiamó da lontano Hermione.

Corse verso di me, e io le andai incontro, e in un secondo eravamo l'una tra le bracce dell'altra.

<<Ma loro sono i tuoi figli? oddio come sono belli!>> disse, ammirandoli.

<<Si Hermione. Lui si chiama Alexander, lei si chiama Athena e lei si chiama Calliope.>>

<<Piacere signora.>> salutarono, imbarazzati, tranne per Alexander, che si limitó solo a fare un cenno con la testa.

Tale padre tale figlio.

<<Non c'è bisogno che mi chiamate cosí tesori, chiamatemi solo Hermione.>> gli sorrise.

poco dopo ci raggiunse Ron, e non perai tempo ad abbracciarlo.

<<Ti vedo in forma Ron.>> dissi squadrandolo.

<<Visto?>> si sistemó per finta quella che dovrebbe in teoria essere una cravatta.

<<Scemo!>> gli schiaffeggai il braccio.

<<Ciao signora.>> dissero in coro 2 bellissime fanciulle.

<<Ma ciao, voi chi sareste?>> chiesi ammirandole.

<<Io mi chiamo Vanessa, e lei è la mia sorellina Eleonora.>> si presentó la piú grande.

<<Ma lo sapete che avete dei nomi stupendi?>> sorrisero.

<<Bambine, perchè non andate a fare amicizia di là? noi qui dobbiamo parlare da cose per adulti.>> disse Hermione.

<<Va bene mamma.>> disse Eleonora.

<<Ehi ragazzi, andate a fare amicizia anche voi su.>> disse Mattheo.

<<Va bene papà.>> esclamarono le bambine.

<<Se proprio devo.>> alzó gli occhi al cielo Alexander.

<<Alexander>> lo richiamó Mattheo seriamente.

che severità signori.

Feci fenno di lasciarlo perdere, ma Mattheo mi fulminó con uno sguardo.

È da sta mattina che è arrogante, infatti abbiamo pure discusso e anche tanto.

Hermione si schiarii la gola.

<<Hai dato all'ultima arrivata il nome preferito di Pansy.>> notó.

Annuii, sorridendo malinconica.

Avevamo fatto una volta questa promessa.

Che se mai io avessi avuto una figlia, o un figlio, per prima avrei dovuto dare il nome che piú piaceva a Pansy, e viceversa.

io per suo figli avevo in mente un nome che mi sta piú a cuore.

Angel.

Secondo me ci sarebbe stato perfettamente se fosse stato maschio, sennó Mia.