Capitolo 1

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Faceva ancora molto caldo per essere la seconda settimana di settembre, ma questo non impedì ad una massa di ragazzi di riempire il minuscolo abitacolo giallo che da lì ai prossimi 9 mesi li avrebbe portati a scuola.

Lauren, tra una spinta di qua ed una gomitata di là, trovò un minuscolo spazio per appoggiarsi contro la porta di emergenza e sperò con tutta se stessa che non si aprisse di colpo.

Per tutto il tragitto fece ammenda di quanto avesse messo da parte dopo i 3 mesi estivi in cui non fece altro che lavorare come bagnina nello stabilimento di un amico di suo padre, sperando bastassero per una modesta ma valida auto.

Scese dall'autobus e si affrettò a raggiungere il viottolo ampio e alberato dove la sua amica solitamente parcheggiava la sua auto.

"Auto" è un eufemismo dato il regalo di Dinah per i suoi 18 anni... una Ford F-150 nera che più di un'auto sembrava un monster truck.

"Ciao Hansen" sorrise sorniona la corvina.

"Ehi Jauregui" Lauren sapeva che la sua amica stesse per sparare una delle sua frasi goliardiche. La conosceva troppo bene.

"Che culo hai messo su... chissà quante ragazze si saranno aggrappate a quel gommone facendo finta di annegare solo per essere salvate dalla bagnina sexy che baywatch spostati" Lauren non fece in tempo a ridere o tirarle uno schiaffo che intervenne Allyson.

"Dj non sono neanche le 8 del mattino, come fai a pensare certe cose di prima mattina" Disse tra uno sbadiglio ed un altro.

Lauren pensò che fosse strano sentire Ally dire cose che non fossero riferimenti ai testi biblici.

"Dinah secondo te durante l'estate ha fatto..." Sussurrò Lauren nell'orecchio di Dinah ma a quanto pare non abbastanza per non essere sentita dalla loro amica.

"Lauren santo cielo, non ho fatto... sesso" Abbassò lo sguardo e lo rialzò solo quando venne abbracciata da dietro.

"Ehi ragazze!" Troy strinse più affettuosamente Ally lasciandole un bacio tra i capelli biondi.

"Buongiorno Tesoro.." Si girò lentamente e arrossendo ricambiò il bacio.

Lauren e Dinah si pietrificarono.

"Okay forse si" Confessò Ally arrossendo.

Questo non bastò per scongelare o scaturire un'azione da parte di Lauren e Dinah.

"Ragazze?" Ally fece spola tra le sue amiche e un'auto parcheggiata a pochi metri che non le era per nulla familiare.

Spalancò gli occhi. Ma lei di felicità.

"Ma quella è.. Ciao Mani!" Ally si affrettò a correre incontro alla sua amica.

Le due rimasero ancora paralizzate.. Non per l'amica di Ally, ma per la persona che era scesa con lei dalla sua macchina.

Camila.

Camila si voltò verso le ragazze immobili e fece loro cenno con la mano, così lievemente che sembrava stessa cacciando un moscerino di fronte a lei.

Dinah ricambiò il "saluto" con un cenno della testa.

Lauren invece corse verso il suo armadietto, ripose i suoi libri e poi lo chiuse con forza facendo tremare il casellario tanto quanto in quel momento stava tremando il suo cuore.

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