Never Be The Same

Capitolo 11

Lauren passò la giornata scolastica in apprensione. Non aveva visto Camila tra i corridoi e neppure nel cortile.

"Ciao Normani, hai visto Camila?" chiese in un sussurro, quasi a non volersi far sentire da se stessa.

"Oh, ciao Lauren.. Camila ha un incontro con il suo manager.. Sai le interviste e quelle cose lì."

'Già, quelle cose lì.' pensò Lauren.

"Grazie lo stesso, se la senti puoi dirle che ci vediamo in serata da me?"

"Certo, non risponde da stamattina ma non appena riuscirò a contattarla glielo dirò." sorrise debolmente.

Lauren tornò a casa ma si rese conto di non avere neppure il numero di Camila. L'avrebbe aspettata a casa e nel frattempo avrebbe fatto i compiti.

Prima di aprire libri e quaderni fece un rapido check di tutti i social ma si fermò sul primo che aprì: Twitter.

Il suo profilo venne inondato dall'hashtag "Shawmila".

'Ma che cazzo?!'

Strinse il telefono con forza ad ogni post o commento.

Camila Cabello ha ripubblicato un post: "Ritorno di fiamma per Shawn Mendes e Camila Cabello?"

'Non può essere..'

Lauren aprì i commenti:
"Finalmente di nuovo insieme"

"O una relazione come loro o nessuno"

"Lo sapevamo tutti, si vede come vi amate"

"Mi fate credere al per sempre"

'No, no, no...' Lauren trattenne l'impulso di lanciare il telefono.

Prese la giacca e andò verso casa di Camila senza pensarci su due volte.

Normani non avvisò affatto Camila, pensava che sarebbe stato giusto così, che ognuno andasse per la propria strada.

Lauren bussò insistentemente alla porta di casa.

Camila aprì la porta sbadigliando e stropicciandosi gli occhi.

"Ciao Lauren, che cosa ci fai qui?" chiese piano era evidentemente troppo assonnata per capire che Lauren fosse davanti a lei.

"Camila che cazzo vuol dire?" le mostrò il display con le foto scattate quella mattina.

La cubana sobbalzò come se svegliata da in incubo.

"Lauren, che cosa ci fai qui?" incrociò le braccia senza scomporsi.

"Tu che cazzo ci fai qui? Sei ritornata a Miami per continuare a prendermi in giro? Prima cerchi di avvicinarti, poi la tua amica mi fa sentire le canzoni che hai scritto per me, in seguito fuggi dal confronto e ora questo. Che cosa vuoi da me Camila?" Lauren aveva gli occhi di un verde brillante, aveva pianto.

"Lauren.." Camila fece per ribattere ma venne ammutolita dalle labbra soffici di Lauren contro le sue.

Il bacio era famelico e tremante, Lauren era coinvolta totalmente in ciò che stava facendo mentre Camila la stringeva in modo delicato ma saldamente per paura che tutto questo potesse finire da un momento all'altro.

"Lauren.." Camila si fermò per prima continuando a stringere la corvina.

"Camila" Lauren stava tremando dalla testa ai piedi.

"Lauren hai bevuto.. e anche parecchio a giudicare dal tuo alito" Rise piano Camila anche se in quel momento avrebbe voluto urlarle contro, lo avrebbe fatto un secondo momento.. o forse no. Si sentiva in colpa.

"Si forse un po', è meglio che me ne vada" barcollò all'indietro ma riprese subito stabilità.

"Buonanotte Camila" Lauren sorrise.

"Non ti chiederò di rimanere, venire qui in queste condizioni e avendo fatto.. ciò che hai fatto.. non lo reputo giusto.. ne parliamo domani.. prima che vado via." Camila rispose frettolosamente.

"Di nuovo Camila?"