Settima serata

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«Puoi anche smetterla di guardarmi come se dovessi crollare da un momento all'altro» sbuffò Simone, cancellando con la matita alcune frasi dal suo blocchetto di note.

Gli occhi che bruciavano sulla sua figura piegata sul tavolo dietro le quinte erano quelli di Monica. La quale lo osservava davvero con quel timore, anche mischiato a tanta rabbia che era inutile riversare nuovamente se non voleva rischiare di litigare con l'amico per le sue scelte sbagliate.

«Non dico più niente ormai, sai già cosa penso»

Il cantante non rispose, alzandosi in piedi con lo sguardo puntato su quei fogli, muovendo le labbra senza emettere alcun suono.

«Quanto manca?»
«Qualche minuto»

«Sono pronto»



La sala parve più piena delle scorse serate, forse proprio a causa di quello che era successo tra i due nomi ormai in voga tra la folla per essere una coppia di fatto.

Matteo se ne stava nascosto dietro il bancone, prendendosi le occhiate da chiunque; le quali alcune più buone, quasi di comprensione, e altre un po' più spiacevoli che di sicuro non gli riservavano alcuna reazione positiva.

Stava provando a contattare Manuel, senza però ottenere risultati. Aveva saputo che l'amico si fosse assentato dal suo caposala con giustificazione un giorno di riposo perché non si sentiva molto bene.

E sapevano tutti il motivo.

L'intera sala aveva notato l'assenza del cameriere prediletto. Quello che sempre in prima fila attendeva l'uscita di Simone sul palco e ascoltava le sue canzoni con trasporto, dimenticandosi addirittura di fare cambio drink a chi richiedeva.

Finse di non notare quell'assenza Simone, mentre circondato da applausi saliva sul palco e si posizionava la chitarra sulle ginocchia.

Non disse nulla, sperando inutilmente che nessuno potesse notare i suoi occhi tristi.

Oh, here we go again.
The voices in his head
Called the rain to end our days of wild

The sickest army doll
Purchased at the mall
Rivulets descend my plastic smile

But you should've seen him
When he first got me

My boy only breaks his favorite toys

I'm queen of sand castles he destroys

Cause it fit too right
Puzzle pieces in the dead of night
Should've known it was a matter of time
Oh, my boy only breaks his favorite toys

Nessuno parve tanto sorpreso. Oltre al fatto che Simone non avesse anticipato nulla né sui social, né con qualche parola iniziale per lasciare che il pubblico indovinasse la cover di quella sera.

Monica scosse la testa, Matteo invece che non era un asso nella lingua, sembrò notare perfettamente l'aria malinconica che avvolse quelle note.

There was a litany of reasons why
We could've played for keeps this time
I know I'm just repeating myself

Put me back on my shelf
But first - Pull the string
And I'll tell you that he runs
Because he loves me.

Cause you should've seen him
When he first saw me.

My boy only breaks his favorite toys

I'm queen of sand castles he destroys

Cause I knew too much
There was danger in the heat of my touch
He saw forever so he smashed it up
Oh, my boy only breaks his favorite toys

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