Due cuori

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Dopo mesi si ritorna in classe, vedo che i posti sono tutti cambiati, i professori che indossano la mascherina, noi compresi, e tutto cosi strano. Abbiamo passato momenti brutti con il lockdawn. Mancano pochi giorni della fine della scuola, ci siamo preparati molto per l'esame del diploma.

Alessandro invece lui l'ha finita prima dell lockdawn, ha iniziato a lavorare in un hotel della zona come chef. Nel frattempo mi arriva un messaggio da un' amica di infanzia

-"Ei fra come stai?"

-"Ei Bea, tutto bene, tu invece come stai?"

Io e Beatrice ci conosciamo dai tempi dell asilo, siamo cresciuti insieme e tanto meno lei abita vicino casa mia, in pratica a due passi.

-"Molto bene, io ho iniziato a lavorare in un hotel qui in zona e mi chiedevo se volevi fare qualche extra, perché noi stiamo cercando qualcuno per sabato e domenica visto che abbiamo dei matrimoni, in pratica devi fare l'hostess che consiste di fare la cameriera, e magari se vieni ti faccio vedere stesso qua"

Beh la mia prima proposta di lavoro, tutta contenta contatto ad Alessandro per digli la novità.

-"E fantastico amo, magari essendo la tua prima esperienza perché non provarci?"

Infatti ha ragione, infatti confermo a Beatrice che magari vado.

Arriva sabato e sono arrivata nel hotel, c'è anche Beatrice con me, lei già sa, infondo e da un po che ci lavora.

-"Fra, in pratica quando arriva gente devi portare solo acqua, pane e vino il resto se la vedono i camerieri, nel frattempo che gli ospiti arrivano noi dobbiamo allestire la sala.

Infondo questo lavoro non né tanto pesante n tanto leggero, quindi mi danno la divisa e iniziamo a lavorare.

La serata sta andando alla perfezione, arrivano gli ospiti e iniziano a sedersi, dopo un po, arrivano anche gli sposi. La sposa è bellissima, magari un giorno sarò anch'io cosi, ho solo poche speranze.

Si inizia il servizio, tutto procede bene, io sto in sala mentre Beatrice sta nel guardaroba , e sta li in sala tutta la serata.

-"come sta andando?" mi fa Alessandro.

-"Tutto bene fino ad ora, tu invece?

Io nel frattempo che lavoro qui, Alessandro lavora in un altro hotel poco distante da me.

-"Da noi abbiamo fatto parecchia gente e solo ora ho 5 minuti, dopo ti passo a prendere io quando finisci"

-"va bene"

Non vedevo l'ora di finire cosi lo vedevo, mi e mancato un sacco.

é mezzanotte e il servizio è appena finito, ognuno se ne va per le loro strade, nel frattempo io aspetto Alessandro che viene.

-"Ciao fra, ci vediamo domani, buonanotte" mi saluta Beatrice.

-"Ciao Bea, buonanotte" la saluto

Dopo un po, vedo una macchina arrivare, ed è quella di Alessandro, lui è ancora in divisa come lo sono anch'io, dalla stanchezza non ci siamo nemmeno cambiati.

-"Mi sei mancata piccolì" dice

-"Anche tu, e anche parecchio"

Dopo un po arriviamo sotto l'alloggio da dove lavora.

-"Ti va di rimanere con me?" mi dice dolcemente

-"Va bene"

Il suo alloggio e abbastanza carino, ha due stanze, una cucina e un bagno.

-"Allora qui c'è una stanza libera" e mi fa segno

Inizio ad appoggiare le cose, nel frattempo che lui sta nel altra stanza mi approfitto di cambiarmi. Sono al in piedi davanti al letto, nel frattempo non mi accorgo che la porta e rimasta socchiusa, noto Alessandro che mi viene vicino, mi accarezza la spalla

-"Puoi anche stare con me" mi sussurra all'orecchio

-"Vuoi che io venga?" gli sussurro

Mi giro verso di lui e mi bacia, mi sono mancati i suoi baci, mi sono mancate le sue carezze, i brividi, mi è mancato tutto ciò.

Mi inizia a sbottonare pian piano la camicia, mi accarezza delicatamente.
Io inizio a togliergli la giacca, e siamo finiti sul letto, inizia a baciarmi, poi piano piano va giù, dal collo al petto, poi finisce alla pancia fino ad arrivare lì.
Lui è il mio punto debole, lo amo da impazzire.
Dopo un po' inizia a salire, mi guarda, innamorato, finché non entra dentro di me.