Sarai mia

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Pov. Rose
Entro in bagno, mi bagno il viso e mi lavo le mani, a differenza dei normali bagni luridi che si trovano nelle discotece questo sembra pulito, sapeva di fresco ed era decorato nei minimi dettagli.
Certo, all'interno c'erano persone che si limonavano e da un bagno si sentivano dei lamenti di una ragazza che io non voglio sapere.
Mi asciugai il viso e le mani. Appena mi volto quasi non mi venne un colpo.
Davanti alla porta del bagno appogiato al muro c'era il ragazzo pervertito di quel pomeriggio.
"Ma sei pazzo?! Mi hai fatto venire un colpo!"
"Aaaa, ma sei tu" disse divertito il moro
"Non c'è niente di divertente, smettila di seguirmi e togliti di torno" risposi infastidita. Provai ad uscire dal bagno ma c'era la sua enorme corporatura a fermarmi.
"Mi lasci passare?"
"Se mi dici il tuo nome" ma perché continua a ridere, cosa c'è di così divertente?
"No, non te lo dico. Lasciami stare!"
Dio, sembravo una bambina.
"Sei proprio una bambina, se non mi dici il tuo nome non ti lascio andare"
Ma cosa vuole questo qua? Appoggia entrambe la mani al muro bloccandomi.

"Guarda che chiamo la sicurezza" "Tu vorresti chiamare la sicurezza? Piccola, sono io il proprietario di questo edificio"Ora sì che sono nella tana del lupo, forse se lo accontento mi lascerà in pace

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"Guarda che chiamo la sicurezza"
"Tu vorresti chiamare la sicurezza? Piccola, sono io il proprietario di questo edificio"
Ora sì che sono nella tana del lupo, forse se lo accontento mi lascerà in pace.
"Mi chiamo Rose, va bene adesso?
Si avvicina di piú al mio viso, questa situazione non mi sta piacendo per niente.
"Bel nome"
"Lo so e quindi?"
Ad un tratto mi stinge il mento, i nosti nasi si toccarono e un respiro caldo mi colpì il viso in pieno.
"Bambolina, ti conviene essere educata, la mia pazienza ha un limite" questo qua è matto, ma cosa vuole da me? Lo spingo leggermente cercando una via di uscita ma invano.
"Che c'è piccola? Hai paura di me" disse ridacchiando, non riesco a non fare a meno di notare le fossete che si crearono sulle sue guance
"Mi dispiace, ora puoi lasciarmi andare, per favore?"
"E se non volessi?"
Ma cosa vuol dire? Ma è down?
"Bhe, io devo andare, quindi lasciami!"
Si avvicina al lobo del orecchio e mi sussura
"Ricordati che sarai mia"

"Che c'è piccola? Hai paura di me" disse ridacchiando, non riesco a non fare a meno di notare le fossete che si crearono sulle sue guance"Mi dispiace, ora puoi lasciarmi andare, per favore?""E se non volessi?"Ma cosa vuol dire? Ma è down?"Bhe, io ...

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Mi morse il lobo del orecchio e mi scappò un gemito di piacere. Indietreggia lasciandomi via  libera, finalmemte posso tornare dalle ragazze.

#spazio autore
Buongiornoooo 😚, come vi sembra questo capitolo, è molto spinto, vero?
Finalmente ho deciso di far apparire sto Jack (questo nome non mi piace, aiutatemi a trovarne uno più sexy che si addice a lui) Che ne pensate di lui? Molto sensuale e sexy. Anche Rose sembra essersi sciolta a un po' e voi direte "era ora", ma ricordate, piccolo passo per un uomo grande passo per l'umanità.
Comunque sta sera voglio pubblicare un altro capitolo (forse) perché dopo questi due giorni non avrò più connessione e non ce l'avrò per i prossimi tre mesi, ma quando riuscirò pubblicherò il più possibile.

Mrs.LonelyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora