Lui mi fa incazzare

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Tutto il tragitto è stato terribilmente silenzioso e imbarazzante.
"Ecco siamo arrivati" ferma la macchina e si sistema il maglioncino, ora che lo guardo noto con facilitá la differenza tra noi due, lui sembra terribilente ricco e io invece una emo (forse lo sono veramente, ma che ci posso fare è colpa di quella bastarda della scrittrice che mi ha creato, non giudicate)


Scendiamo dalla macchina e mentre ci avviamo decido di lasciare la bomba atomica.
"Quindi....perché te ne sei andato?"
Lui per niente scosso dalla domanda mi risponde con quel cazzo di sorriso sul volto che mi snerva.
"È per il mio lavoro all'inizio non facevo un lavoro ecco.....non era del tutto legale..."
In che senso SCUSA!? Cose illegali ma sta bene? E lo dice con tutta questa calma!?!
"Quali cose illegali?" mi schiarisco la voce.
"Non ha importanza, adesso non sono più quell che ero un tempo"
Che poeta.
"Oo sai Lara, non vede l'ora di conoscerti!"
E chi è sta Lara? Io fino a prova contraria non voglio né vedere né conoscere nessuno.
"E chi sarebbe?"
"Mia moglie!"
BOOOM. Alla fine l'ha sganciata lui la bomba, okey capisco che lui e la mamma avessero divorziato e che avesse tutti i diritti del mondo per rifarsi di nuovo una vita, ma non aveva il diritto di venirmi a dire una cosa del genere dopo tutto quello che è successo.
"E anche Sofia, mia figlia, sai le assomigli tanto"
"Io non assomiglio proprio a nessuno, chiaro? Se volevi vantarti di quanto la tua vita sia fantastica, potevi scegliere un altro momento"
Mi fissa, questa volta lo sguardo è freddo e menefreghista, diverso da quello di prima.
"Faranno parte della tua vita e quindi volevo solo...."
"No, no, ti sbagli, né tu né la tua famigliola farà mai parte della mia vita. Io sto con te solo perché sono stata costretta, che ti sia chiaro"

-Time skip-

Dopo aver ordinato tra noi due è calato il silenzio totale.
"Ti piace stare in Italia?"
Cerca di rompere il ghiaccio ma non funziona, rimango in silenzio.
"Okey, scusa per prima, non volevo offenderti"
Sta cercando di controllarmi, ma questi trucchetti non funzionano con me
"Dai, siamo qui per parlare e conoscerci, non vorrai mica stare in silenzio punitivo per tutto il tempo"
Sbuffo, quest'uomo sta diventando troppo insopportabile.
"Sai, in California c'è il mare, domani quando arriviamo, possiamo andare a farci un giro. So che ami il mare e qualsiasi cosa che ne abbia a che fare"
Mi sorride, ma come fa a sapere del feticismo?
"Come fai a saperlo?"
"Bhe, il fatto che non sia stato tanto presente per te non significa che io non ti conosca, guarda, ti faccio vedere una foto"
Mi avvicino a lui per vedere la foto sul cellulare e cazzo se è mozzafiato il panorama, forse non mi dispiace affatto andare a vivere con lui.

-time skip-

Siamo appena usciti fuori dal ristorante e ho la pancia che sta per scoppiare letteralmente, non è ancora del tutto sera, ma giuro che voglio tornare a casa, buttarmi sul letto e non svegliarmi mai.
Una volta saliti in macchina, noto che non sta andando nella direzione giusta.
"Ma dove vai, la strada è da quella parte!"
"Lo so, ma andiamo a comprare dei vestiti per te, ti ricordo che stasera partiamo"
Cazzo, è vero, cerco di sbottonare leggermente i pantaloni perché sto scoppiando e se se ne accorge li scappa un risatina.
"Che ti ridi, sto per scoppiare!"
"Lo vedo" mi sorride per la prima volta quella sera. Anche se mi ha fatto incazzare sto iniziando a pensare a quant'è bello stare con lui.

#spazioautore

Ciao Rosini, come state? Io bene e come vedete anche Rose, a quanto pare le cose per lei cominciano a migliorare e sembra che sia riuscita a trovare uno spiraglio di luce nel buio, voi che pensate di lei e del suo feticismo verso il mare?
Vi saluto, ci vediamo nel prossimo capitolo!

Mrs.LonelyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora