-6- Decisioni:

100 3 0
                                        


Allenamento in corso.
Giovanni sta protestando e borbottando contro Lorenzo per un goal mancato.
Nessuno riesce a decifrare il suo comportamento, non è da lui.

<< siamo in Nazionale, nel pieno dell'europeo. Stai concentrato >> insiste Giovanni.

<< ha capito Gio, basta >> commenta Luciano.
Tutto inutile, Giovanni si impunta e continua sulla stessa linea anche ad allenamento finito, in partita e contro qualsiasi azione di Lorenzo.

Più Stella e Lorenzo si avvicinano più Giovanni si accanisce.

<< vieni un po' con me >> impone lei di ritorno da una partita e lo trascina in palestra.

<< smettila di fare il pazzo non ti serve a nulla >>

<< mi serve a tenerti lontano da lui >>
<< ti sbagli perché mi piace, mi piace da impazzire mentre tu per niente >>
<< ah si?. Quindi non provi più niente per me? >>
<< no >>
<< non ti manca il modo in cui ti baciavo? >>
<< no >>
<< non ti manca il modo in cui ti toccavo? >>
<< chi se lo ricorda >>
<< mi stai facendo diventare matto >>
<< una tua scelta, lasciami in pace e lascia in pace Lorenzo altrimenti dico a mio padre che mi hai sverginata e sei rimasto con la tua ragazza. Attento, stai giocando col fuoco >>

<< Ste l'ho fatto con te perché ti amo, essere stato il primo per te é stato il più bel regalo che la vita potesse farmi >>
<< sei bravo con le parole, troppo bravo. Se mi amassi come dici lasceresti Francesca. Hai preferito fare i tuoi comodi e restare insieme a lei. Mi sono comportata di conseguenza, rendimi il favore >>

<< non ce la faccio a starti lontano >>
<< anche quando hai preferito restare con lei non potevi starmi lontano?! >>
<< sai che è così >>
<< stiamo parlando a vuoto. Ascolti solo quello che vuoi >>
<< no, credo di sentire solo quello che hai paura di dirmi. Perché sei sempre così dura? >>
<< perché mi hai fatto male >>
Confessa e comincia a piangere.

<< sei l'ultima al mondo alla quale volevo fare male >>

La bacia tra una lacrima e l'altra ma questa volta non lo respinge e la passione ha la meglio proprio lì in palestra.

<< ti amo Ste >>

<< anche io ti amo Gio >>
<< vieni qui >> sussurra stringendola ancor di più per baciarla nuovamente ma lo ferma adagiandogli i polpastrelli sopra alle labbra.

<< basta così, ci fa male >>
<< no che non ci fa male >> ribatte lui provandoci ancora.
<< ci fa male perché vuoi restare insieme a lei. Continuare così non ci fa bene >>
<< ti voglio sempre di più >>
<< basta Gio. Dobbiamo smetterla. Non ce la faccio così. Da oggi in poi non succederà più tra noi se non lasci Francesca >>

Si alza rapidamente e col top appoggiato sul petto scappa via nonostante lui provi a fermarla.

Indossa il top poi entra nella camera che divide col padre.

<< ey amore tutto bene? >>
<< sì >>
<< sicura? >>
<< hai le guance rosse e gli occhi lucidi >>
<< ero in giardino senza occhiali da sole, li avevo dimenticati >>
<< ti devo comprare una cordicella così li tieni sempre appesi al collo >>
<< grazie papi. Posso invitare Lorenzo a prendere un gelato? >>
<< certo ma restare in sede o si distrae >>
<< ok >>
<< amore come sto?, vorrei chiamare la mamma >>
<< sei bellissimo, davvero meraviglioso poi sei perdutamente innamorato e questo ti rende speciale >> dichiara la terzogenita del CT.

<< piccola mia >> commenta emozionato poi le bacia la mano.
<< la mamma è fortunata, sono felice per lei. Magari un giorno anche io conoscerò un uomo speciale come te >>
Il padre le fa l'occhiolino.

<< a più tardi >> annuncia la ragazza aprendo la porta.

<< ok a dopo >>

Lascia la stanza poi si richiude la porta alle spalle. Scende le scale di corsa ed a passo svelto raggiunge la stanza di Lorenzo che divide con Stephan.

Bussa, ad aprire proprio il compagno di squadra di Lorenzo.

<< ciao piccola Spalletti >>
<< ciao faraone, scusami per il disturbo sono venuta per invitare il tuo compagno di stanza e di squadra per un gelato >>

Stephan le fa l'occhiolino.

<< Lore, la piccola Spalletti vuole portarti a prendere il gelato >> dichiara e spalanca il più possibile la porta.

Lorenzo si alza rapidamente con un sorriso gigantesco.

<< pupa, che bella sorpresa > dichiara entusiasta poi la bacia a stampo.
Forse avrebbe dovuto evitare considerato che la sua bocca ed il suo corpo hanno ancora il sapore e il profumo di Giovanni.

<< ti va un gelato? >>
<< certo ma soprattutto di stare con te. Metto le scarpe >>

Annuisce lei.

Lorenzo si infila rapidamente ed le scarpe poi la prende per mano e dopo aver salutato Stephan escono.

La mia Stella:Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora