Stella Spalletti si fa strada a Casa Azzurri trascinando un trolley.
Si guarda intorno, alla reception non c'è nessuno.
Ha il cellulare scarico quindi non può telefonare al padre per farsi raggiungere.
Dopo qualche minuto dalle scale compare un ragazzo con le mani in tasca, riesce a metterlo a fuoco dopo pochi secondi.É Gianluigi Donnarumma, il superportierone.
<< ciao scusami >> esclama la ragazza fermandolo.
<< ciao, ci conosciamo? >>
<< in realtà no >><< come hai fatto ad entrare? >>
La ragazza gli porge la mano.<< sono Stella Spalletti, cercavo mio padre. Sai dove posso trovarlo? >>
<< piacere Stella, sono Gigio >>
<< sì lo so, cioè piacere mio >>
Le sorride.
<< allora la stanza di tuo padre è la numero 200 al terzo piano ma non ho idea di dove si trovi al momento >>
<< grazie, mi hai già aiutata moltissimo. Scusami se ti ho disturbato >>
<< ma figurati, una mano con la valigia? >>
<< non vorrei approfittarne >>
<< mi fa piacere, l'ascensore è laggiù andiamo >>
<< grazie >>
Dopo pochi secondi si ritrova davanti alla porta chiusa della camera del padre.<< grazie ancora >>
<< figurati, se non c'è puoi entrare tranquillamente >>
<< ok grazie >>
<< ciao >> il calciatore si congeda.<< ciao >>
Gigio rientra in ascensore e sparisce rapidamente così la ragazza bussa alla porta aspettandosi un gran predicozzo.Il padre spalanca la porta.
<< amore sei già qui entra >> esclama sorridente portando dentro la valigia.
Nella stanza c'è un bagno e due letti singoli.Una volta chiusa la porta alle loro spalle il CT prende la parola.
<< Ste cosa devo fare con te? >>
<< mi dispiace di averti fatto arrabbiare ma era un gioco >>
<< non sono arrabbiato vorrei solo capire >>
<< non sei arrabbiato? >>
<< no ma non capisco perché una ragazza della tua età faccia giochi simili. Sei adulta, indipendente e matura. Ci sono tanti modi per divertirsi e festeggiare l'eccellente promozione ottenuta. Potevi andare a ballare, ad una festa, a fare shopping, in barca >><< hai ragione, ho sbagliato. TI chiedo scusa. Grazie papà per la segnalazione >>
<< io la faccio sparire ma tu devi promettermi che non ricommetterai lo stesso errore >>
<< promesso. Da oggi in poi mi comporterò come una ragazza della mia età >><< adesso vieni ad abbracciare il tuo papà che è così orgoglioso di te >>
<< per me è molto importante rendere felice te e la mamma >>
Le bacia la testa poi dalla tasca sfila un astuccio.<< per la promozione >>
<< papà ma non dovevi, é troppo >>
<< te l'ho sempre detto che alla mia ragazza faccio tutti i regali che voglio. Ti pare che prendi il massimo alla maturità e non ti regalo niente?!. Stella eh?!. Apri e dimmi se ti piace >>Annuisce lei ed apre la scatola, ospita un braccialetto chiodo Cartier in oro bianco.
<< accidenti mi fa impazzire. Papà grazie é bellissimo. Non ti sembra troppo? >>
<< no amore hai l'età giusta per un gioiello così importante. Ho piena fiducia in te, non deludermi >>
<< promesso >>
Gli lancia le braccia al collo.
<< sono così felice di essere qui con te non ti disturberò ma almeno la sera stiamo un po' insieme, ci vediamo così poco e ho tante cose da raccontarti >><< per me è un regalo grandissimo. Allora amore, hai tempo per una doccia e sistemare i tuoi vestiti poi scendiamo per la cena >>
<< ok, vado subito, puoi dire alla mamma che sono qui? >>
<< le faccio una videochiamata >>
<< ok >>
<< su, vai in bagno >>
<< ho capito, vuoi fare il romantico >>
<< esatto. Come sto? >>
<< sei bellissimo >>
<< speriamo lo pensi anche lei >>
<< tranquillo le tue ragazze hanno un ottimo gusto in fatto di uomini >>
Gli fa l'occhiolino e si chiude in bagno.Poco dopo riesce dal bagno pronta per la cena. Il padre è ancora al telefono.
<< ciao Mami >>
<< ciao amore, mi raccomando >>
<< tranquilla >>
<< adesso andiamo a cena, amore mio ti telefono dopo. Come mi manchi. Un bacio grandissimo >>
<< a te amore mio >>Conclude la videochiamata e si alza dal letto.
La figlia gli porge la mano ed escono dalla camera per dirigersi in mensa.
La ragazza saluta i presenti, staff e giocatori che stanno arrivando alla spicciolata.Quando stanno per sedersi vedono entrare i 3 calciatori del Napoli.
Alex e Giacomo le corrono incontro e l'abbracciano.
Nel periodo in cui il padre ha lavorato a Napoli é andata a trovarlo spesso.Il capitano cercando di controllarsi le passa davanti con le mani in tasca e cammina diretto verso il suo tavolo, non la degna di un saluto.
Giacomo ed Alex le fanno qualche domanda per quanto riguarda il diploma e la sua presenza in Germania.
Risponde alle loro domande sorridendogli ma poco dopo cominciano a servire la cena.<< ci facciamo una chiacchiera dopo cena >> dichiara Giacomo.
<< ovvio >> conferma la ragazza poi si siede accanto al padre.L'allenatore in seconda, Marco, prende posto.
<< ma tu e Di Lorenzo non eravate amici? >> le domanda.
<< hai detto bene... eravamo >>
<< infatti amore, cos'è successo?. Quando stavo a Napoli e mi venivi a trovare uscivate spesso >> commenta Luciano versando un po' d'acqua nel bicchiere della figlia.<< niente, semplicemente ci siamo conosciuti meglio e siamo incompatibili. Forse perché abbiamo qualche anno di differenza >> commenta con uno sguardo carico di rabbia fisso sul capitano.
<< vado un secondo in bagno >> annuncia il CT alzandosi.
Marco attende qualche secondo poi si rivolge alla figlia del suo amico e collega.<< Stella, ti ho vista crescere...non hai detto tutto su Giovanni non è vero? >>
<< é così ma papà non deve sapere niente >>
<< te lo prometto, quindi è successo qualcosa >>
<< sì é successo qualcosa. É stato indiscreto?... ancora si. É per questo che ho fatto quella cavolata con i miei amici in Sardegna. Avevo bisogno di distrarmi. Tienimelo lontano, ti prego e non dirlo a papà >><< ci penso io. Quanto indiscreto? >>
<< proprio quanto immagini >>
Luciano esce dal bagno e riprende posto. É il momento di mangiare.
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La mia Stella:
FanfictionLe avventure e le disavventure di una ragazza che forse non ha ancora imparato ad amare...