"Un incontro indesiderato"

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Emma pov

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Emma pov...

Era una classica giornata di pomeriggio il sole splendeva forte in cielo mentre i suoi raggi caldi facevano sciogliere la neve che si era poggiata come un mantello sui tetti delle case.

kayl mio fratello era in camera sua mentre io stavo aiutando mia madre a lavare i piatti.

Subito dopo sentimmo suonare alla porta,mi avvicinai per andai ad aprire e con mia sorpresa vidi il professor Lyeiton.

Come al solito indossava la sua camicia nera in cui era appeso un orologio da taschino, i suoi capelli lunghi e grigi erano tirati all' indietro da una coda bassa mentre i suoi lunghi baffi gli coprivano il viso.

Lo salutai mentre mia madre andò a preparargli del caffè

In quel momento pensai al perché era venuto a casa mia? lui era il mio insegnate del liceo per quale motivo era venuto qui.

Lo feci accomodare sul divano mentre io rimasi in piedi per l'ansia ma il professor Lyetion con un sorriso disse << ciao Emma da quanto tempo come stai?>>io lo guardai sorridente e risposi <<per ora bene... è passato molto tempo dal' ultima volta che l'ho vista >> e lui rispose <<Già ma ora vieni Emma siediti pure >> cosi mi sedetti davanti a lui in modo da guardarlo negli occhi, mentre mia madre ci raggiunse subito.

Il professor Lyetion sorseggiando il suo caffè guardò me e mia madre è con un espressione seria disse<< Emma sono venuto a trovarti per dirti una cosa molto importante riguardo la tua borsa di studio presso l'accademia di Gaghstoll e devo rilevarti che...>>

in quel istante il mio cuore andava a mille la sua espressione seria non mi faceva notare niente ne di positivo ne di negativo era come se stesse indossando una maschera che gli permetteva di nascondere dietro essa ogni emozione , mia madre mi stringeva la mano e il professor Lyetion mi guardò e disse con un sorriso << la tua proposta è stata accettata congratulazioni >>al sentire quelle parole incomincia a saltare di gioia e mia madre per la felicità mi strinse a se dandomi un bacio sulla guancia ero così felice che abbracciai il professore e lui ricambio accarezzandomi la testa con un sorriso.

Dopo un po' mia madre e lui incominciarono a parlare di tutti i dettagli che dovevo sapere riguardo l'accademia di Gaghstoll sottolineando che dato che l'accademia era dall'altra parte della città io avrei dormito nel dormitorio della scuola.

In quel momento però non mi sarei mai tirata indietro quello era il mio più grande sogno ovvero diventare una famosa pittrice e quella scuola mi avrebbe aperto molte porte anche se pultroppo avrei dovuto passare cinque anni di inferno con quei spocchiosi ricchi che si sentivano superiori a tutti come se fossero "i padroni del mondo" ,ma nonostante ciò non volevo farmi influensare da quei pensieri negativi nessuno sarebbe riuscito a rovinarmi la giornata.

Così una volta che il professor Lyetion se ne andò dissi a mia madre che sarei uscita in biblioteca a comprare i libri di lettere che mi servivano per l'università, mia madre accetto e mi chiese di portare anche kayl con me in modo da poter passare più tempo insieme visto che sarei mancata da casa per un po' andando all'università.Io accettai e mi preparai per uscire portando kayl con me.

Il segreto delle rose:l' amore nascosto dietro le spine Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora