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Era una a cui non importava
Il potere dei demoni,
Sapeva renderli dolci come fossero
Angeli.
Charles Bukowski

Asher mi tirò per il polso, iniziammo a correre, qualcuno spende la musica, dio mio, dio mio, dio mio.

"è veramente la polizia?" chiesi mentre correvamo
"è la nostra polizia, sono persone armate che non hanno paura di sparare se vedono uno di noi, ed io me ne vado perché primo non ho portato la pistola con me, secondo non uccido per divertimento"
Dice continuando a correre.

Ci fermiamo dietro un muro, eravamo dentro tra i corridoi bui.
La sua mano lascia il mio polso e lui viene spinto contro il muro da tre uomini.
Grano gli occhi, oh no
Lui sferra un pugno, loro lo colpiscono, il labbro di Asher sanguina.

"ANASTASIA SCAPPA"
Mi blocco sul posto, cosa faccio, cazzo.
Mi guardo intorno cercando qualcosa.
Lui mi indica qualcosa con lo sguardo, lo seguo, mentre gli uomini continuano a picchiarlo, vedo l'estintore, lo afferro.

Lo giro, colpisco al fianco uno dei tre uomini che cade sul pavimento gli altri due si girano verso di me, ma prima che possano fare qualunque cosa, Asher si alza e colpisce prima uno e poi l'altro.

"andiamo, ora."
Corriamo, entriamo in una stanza a caso.
Ci fermiamo, al buio.
"cazzo" impreca Asher

Sento un telefono vibrare, quello di Asher
"Ian... Dimmi, ok"
Ripone il telefono in tasca
"sono andati via"
Faccio un sospiro di sollievo, accendo la luce, siamo in infermeria.

Guardo Asher
"ma cosa ti hanno fatto" prendo il suo viso per il mento ispezionandolo.
"siediti lì" dico
"smettila non è niente"
"Asher siediti lì ho detto" indico il lettino

Lui si siede.
Recupero dell'acqua ossigenata e dei dischetti.
Mi avvicino a lui.
"fammi vedere"
"Anastasia..."
"Forza Asher non fare il timido"
Lui si sfila la maglietta in un colpo solo mostrando diverse ferite.

Ci passo le dita Sopra.
"Anastasia" ansima
"Cosa?" chiedo non capendo
"smettila" sussurra
Tampono il dischetto sulle ferite piano, cercando di non fargli male.

"fanno male?"
"no"
"bruciano?"
"un po'"
Tampono il dischetto su tutte le ferite per poi passare quella sul labbro inferiore.
Geme di dolore indietreggia
"scusa colpa mia"
Tampono lentamente il dischetto mentre sento il suo sguardo bruciare su di me.

"perché mi fissi?" chiedo tenendo lo sguardo sulla ferita
"perché non sei mai stata così bella luna mea"
"Cosa?" alzo lo sguardo su di lui
"no niente"
"davvero.."
"niente ho detto Anastasia"

"va bene... Ho fatto"
"bene" sussurra prima di tirare fuori una sigaretta dalla tasca.
"me l'aspettavo" alzo gli occhi al cielo
Lui sorride.

"Vuoi?" mi porge la sigaretta
"non fumo"
"Brava ragazza"
Alzo gli occhi
"arritante"
"

stupida"
"ignorante"
"ipocrita" avvicina il suo viso al mio
"deficiente"
"bellissima" sento il suo respiro sulle mie labbra
"orrendo"
"affascinante"
La sua mano sfiora il mio fianco
"dannatamente impossibile" sussurra

La sua mano afferra il mio fianco portandomi contro di lui, alzo lo sguardo incrociando i suoi insopportabili occhi Verdi.

"ANASTASIA" Aidan entra nella stanza stanza tutta agitata, mi sposto di scatto.
"oh sei qui" dico
"oh è qui" pronuncia a sua volta Asher con tono Arritato.

"che fate voi due qui, insieme?" Aidan incrocia e le braccia al petto
"Niente" diciamo io e Asher all'unisono.

"Andiamo" mi rivolgo ad Aidan
"si" lei sorride
Mi volto verso Asher
"Buonanotte.... Rompicoglioni"
"Buonanotte Stronzo" mi volto verso di Aidan nascondendo il mio sorriso e usciamo dall'infermeria.
"quindi" mi guarda
"quindi cosa" guardo in avanti
"dai non fare la finta tonta"
"non è successo niente"
"Anastasia"
"dico davvero" entriamo in stanza
"si certo"

L'indomani
🏍️🎸🎀

Asher

"Asher ti prego"
"si"
Anastasia ansima..
"Asher" "Asher Svegliati"
Apro gli occhi, Ian era davanti a me, "ma che cazzo ti sogni"
"perché?"
"hai rotto il cazzo, ogni cinque secondi Anastasia Anastasia"

Lukas ride
"secondo me ha fatto un bel sogno"
Alzo gli occhi al cielo e mi alzo dal letto "state zitti coglioni"

"ho bisogno di scopare" mi lamento.
"Amico tutta la scuola vuole scopare con te, ne scegli una e via"
"no, no, voglio lei."
"ti stai innamorando?"

"no. Semplicemente voglio farmela, niente di più"
Niente di più... Niente di più?

🎀🎸🏍️

Anastasia

Mi sdraio sull'erba mentre Aidan continua a parlarmi di rossetti e cose varie.
"ei, Anastasia mi stai ascoltando?"
"Si si, ti sto, ascoltando"

Un bigliettino vola accanto a me, lo osservo, ancora lui?
Lo prendo tra le mani e lo apro

Pagherai per quello che hai fatto

Corrugai la fronte, cos'è?
"Aidan tutto bene? "
"s-si"
"sicura sembra che tu abbia visto un fantasma"
Mi alzo
"no, si, sto bene em vado in bagno"

Giro tra i corridoi ed entro in bagno, faccio un respiro profondo, che vuol dire, che vuol dire...

La porta del bagno scricchiola, sussulto, faccio un respiro profondo, mi metto le mani in faccia.

"buon giorno anche a te"
Sussulto nuovamente
"oh tu, mi hai spaventata"
Asher sorrise
"cos'è quello?" indica il biglietto
"niente"
"fammi vedere"
"niente ho-"
Lo prende dalle mie mani

"pagherai per quello che hai fatto, chi te lo ha mandato" alza lo sguardo su di me
"no ne ho idea"
Oh, no
Ti prego fa che non sia lui

"sei sicura di non saperlo?"
"forse è stato il tizio di ieri" ipotizzo
"non penso"
Non lui, non lui, non lui

"forse so chi è stato"
lui alza lo sguardo si di me
"...il mio patrigno"

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Ecco qui
Vi amo

Kiss kiss

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