- Tra Cuore e Destino ~ Choi Seungcheol

2. La Foresta Dell' Ignoto

La luce si dissipò lentamente, lasciando spazio a una scena completamente diversa. Ci trovavamo in una foresta fitta, con alberi imponenti che si estendevano verso il cielo. Il terreno era coperto di foglie secche e l'aria era fresca e umida.

Y/N: Dove siamo? Cos'è successo?

Joshua si guardava intorno, cercando di orientarsi.

Joshua: Sembra una foresta, ma non ho mai visto niente di simile in Corea.

Mingyu appariva ancora scosso per l'incidente.

Mingyu: Mi dispiace, non avrei mai dovuto portare quel dispositivo con me. È stato un errore.

Seungcheol, con la sua solita espressione impassibile, si avvicinò a Mingyu.

Seungcheol: Ora non è il momento di scusarsi. Dobbiamo capire dove siamo e come tornare indietro.

Y/N notò che Seungcheol era diverso da come appariva nelle interviste e nei video. Era freddo e autoritario, ma la sua determinazione dava un senso di sicurezza.

Y/N: Hai ragione. Cosa facciamo adesso?

Seungcheol la guardò negli occhi, il suo sguardo era penetrante.

Seungcheol: Prima di tutto, dobbiamo restare uniti. Questo posto potrebbe essere pericoloso. Esploriamo l'area e vediamo se troviamo qualcosa di utile.

Gli altri membri annuirono, seguendo il loro leader con fiducia. Camminarono attraverso la foresta, cercando di fare attenzione ai suoni e ai movimenti intorno a loro. Dopo un po' di tempo, si imbatterono in un sentiero battuto che sembrava essere stato usato di recente.

Vernon: Guardate, c'è un sentiero qui. Forse ci porterà da qualche parte.

Seungcheol annuì.

Seungcheol: Seguiamolo. Ma rimanete vigili.

Camminarono lungo il sentiero per diversi minuti, finché non raggiunsero una radura con una piccola capanna al centro. Sembrava abbandonata, ma poteva offrire riparo temporaneo.

Wonwoo: Forse dovremmo controllare lì dentro. Potrebbe esserci qualcosa di utile.

Seungcheol fece un cenno di assenso e si avvicinò alla porta della capanna, che scricchiolò mentre la apriva. L'interno era modesto, con un tavolo di legno, alcune sedie e un camino spento. Tuttavia, c'era una mappa appesa alla parete, che attirò immediatamente la loro attenzione.

Jeonghan: Guardate, questa mappa potrebbe dirci dove siamo.

Seungcheol prese la mappa e la studiò attentamente.

Seungcheol: Sembra una mappa di questa foresta. Qui ci sono alcuni punti di riferimento segnati. Potremmo usarla per orientarci.

Y/N si avvicinò a Seungcheol, osservando la mappa sopra la sua spalla.

Y/N: E quello? Sembra un villaggio segnato sulla mappa. Potremmo trovare qualcuno che ci aiuti lì.

Seungcheol annuì.

Seungcheol: È una buona idea. Riposiamoci qui per un momento e poi ci dirigeremo verso il villaggio.

Mentre si sistemavano nella capanna, Y/N si rese conto di quanto fosse cambiata la sua vita in così poco tempo. Ora si trovava in un'avventura in una dimensione sconosciuta, con il destino che sembrava giocare un ruolo importante.

Seungcheol, seduto vicino al camino, sembrava perso nei suoi pensieri. Anche se era freddo e autoritario, Y/N non poteva fare a meno di notare una certa vulnerabilità nascosta dietro la sua maschera di leader.

Y/N: Sei preoccupato?

Seungcheol la guardò, il suo sguardo serio.

Seungcheol: È mia responsabilità assicurarmi che tutti stiano bene. Non posso permettermi di essere distratto.

Y/N: Capisco. Ma ricorda, non sei solo. Siamo tutti insieme in questo.

Seungcheol annuì lentamente, un accenno di gratitudine nei suoi occhi.

Seungcheol: Grazie, Y/N. Lo terrò a mente.

Mentre la notte calava sulla foresta, i membri dei Seventeen e Y/N si prepararono per la notte. Con la mappa come guida e la determinazione di Seungcheol come forza trainante, erano pronti ad affrontare qualsiasi cosa la nuova dimensione avesse in serbo per loro.

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Spazio Autrice

Grazie per aver letto il secondo capitolo di questa fanfiction dei Seventeen! In questo capitolo, abbiamo iniziato a esplorare la misteriosa foresta e a vedere le dinamiche del gruppo mentre affrontano l'ignoto. A presto con il prossimo capitolo!