capitolo 2

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"Oddio scusa non volevo svegliarti" disse una voce maschile che di soppiatto entrò in camera mia
"tranquillo mi ero appena addormentata" gli risposi con la voce impastata
"stavo cercando il bagno ma a quanto pare questo non è il bagno" feci una piccola risata e notai il suo sorriso imbarazzato quindi decisi di alzarmi per indicargli il bagno "vieni è per di qua" lo accompagnai fino alla porta del bagno e scesi in cucina che era invasa dalla squadra.
"Allora Eva raccontaci qualcosa di te" disse Nicolò che qualche attimo prima mi aveva accolta alla porta.
"Allora mi chiamo Eva ho 16 ann-" non faccio nemmeno in tempo a finire la frase che Cambiaso mi bloccò "Scusa come tu hai 16 anni?" chiese incredulo dalla mia affermazione,
"Eh si la mia sorellina è ancora piccola per voi avvoltoi" notai tra i ragazzi che c'erano degli sguardi di intesa fino a che Federico prese parola
"Non tutti" rispose divertito a mio fratello "Oh no pure lui se ne starà lontano" io non capivo e continuavo a guardare interrogativa tutti, pensavo che in squadra il più piccolo fosse tipo 2003/2002 ma non che c'è ne fosse uno ancora più piccolo; quando i ragazzi capivo che mi stavano mettendo in confusione nico prese parola
"Piccoletta stiamo parlando sella nostra punta di diamante....Kenan" io lo guardai ancora più stranita e ripetei ad alta voce
"Kenan chi?" non avevo mai sentito nominare quel nome prima ad ora e nessuno dei ragazzi si era presentato con quel nome che io ricordassi,
"Perché mi state chiamando?" chiese il ragazzo biondo scendendo gli ultimi scalini per poi mettersi vicino a noi; "No niente" rispose mio fratello tirando una gomitata a federico che aveva creato lui tutta quella situazione, visto che mio fratello non si decideva a presentarmi al ragazzo lo feci da sola da donna indipendente che sono "Piacere Eva sono la sorella di Dusan" gli porsi la mano e lui sorriso "Ahh la ragazza del bagno..." a quella affermazione tutti i ragazzi non capivano e allora presi parola io
"Prima l'ho visto perché era entrato in camera mia pensando fosse il bagno" gli risposi e subito sui loro volti tornò un espressione serena
"Comunque sono Kenan come già sai... credo"
rispose il ragazzo stringendomi la mano.
Da questa posizione potevo notare i suoi occhi bellissimi azzurri e il taglio al sopracciglio e quel sorriso che ti faceva sciogliere solo ad un accenno.

Anche i miei occhi erano belli ma non quanto i suoi io avevo un occhio verde e l'altro metà marrone e metà verde, ci sono nata così ed è sempre stato un mio punto di forza da quando sono piccola.
Tutti hanno sempre detto che io sono bellissima e dovrei fare la modella ma io non mi vedo così bella e sicura di me quindi preferisco stare in disparte a fare le cose che mi piacciono come studiare scienze e matematica le mie materie preferite in assoluto; anche se solo chi mi conosce bene sa che ho un amore spropositato per la moda, amo disegnare e cucire i modelli che disegno da quando sono piccola.

Non mi ero accorta che mentre stavo pensando a me stessa stavo ancora stringendo la sua mano così decisi di toglierla subito e tornare con lo sguardo verso il resto della squadra che mi guarda con un sorrisetto malizioso.

"Dove ero rimasta?" chiesi per smorzare quell'aria di tensione misto imbarazzo che si era creata
"Ah si.... come ho detto ho 16 anni, gioco a calcio anche io e faccio cavallo da quando ho 3 anni, ho abitato per due anni a Belgrado e per il resto l'ho passato un po' a Torino fino a quando non ci siamo trasferiti in puglia per una offerta di lavoro di mia madre e ora sono tornata a Torino dal mio fratello per continuare le superiori" dissi mentre venivo ascoltata molto attentamente da tutti
"Si perché la mia sorellina diventerà la stilista più famosa d'europa" disse mio fratello e a quel punto io arrossi, odio quando gli altri mi fanno complimenti e soprattutto quando mi fanno complimenti sui miei lavori e in ambito di moda perché mi vergogno molto e mi baso molto sul giudizio altrui.
"Non è vero..." risposi io molto imbarazzata per l'affermazione di mio fratello.
Tutti mi guardavano stupiti anche se secondo me il loro stupore era ancora dovuto al fatto della mia età e per il fatto che gioco a calcio non tanto del perché mi interessa così tanto la moda.

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SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi com'è vi sta piacendo la storia fino ad ora?
volevo solamente dirvi che io non ho mai scritto storie o per lo meno ne stavo scrivendo una ma ho avuto il blocco dello scrittore e ho pensato di iniziare a scriverne una nuova con un diverso format.
Scusatemi già per eventuali errori di grammatica, scrivo solo per piacere personale.❤️❤️❤️❤️

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