Il Luchetto Del Mio Cuore

🎗Perplessità continue🎗

🎗Tessa pov🎗

Il bacio che stiamo avendo è molto lento e sublime, così tanto che mi sento perdere i sensi, anche per il troppo profumo e alito nauseante che Israela si mette con fermezza ogni santo giorno.

Svengo.

Purtroppo tengo ancora una certa coscienza, speravo di essere crepata.

Mi sono svegliata in infermeria tutta pisciata, Quella ragazza è la tua mia rovina.

Vedo Israela, che si fa un selfie con me di sfondo con un aspetto orribile.

"OH FINALMENTE TI SEI SVEGLIATA AMORE"

"Ma che cazzo..oh.."

Guardo l'orologio e qualche secondo dopo della risata isterica di israela ci guardiamo negli occhi e le dico.

"Risparmiati le scuse, mi hai fatto perdere due ore di matemtica"

Volevo solo che se ne andava, visto che ho le mutande pieno di piscio ed già solo la sua presenza è imbarazzante.

"Non ci ho neache pensato a scusarmi"

*Israela sorride come un bebè che gli è stato dato il suo biberon*

"Ah ok"

"Sei carina anche in questo stato"

Ho trovato la sua frase molto cringe ma un po lo apprezzo, ovviamente non lo faccio notare.

"Anche quella tua faccia da sacco di merda è carina"

"Sei più premurosa oggi"

"Dopo quel bacio molestatorio suppongo di si"

Israela arrosisce come una cogliona.

"Solo a ripensarci mi eccito di nuovo"

La sua frase mi ha fatto aumentare la velocità del batito del mio cuore, non so se per quanto è terrificante o per quanto è..stimolante..

".."

🎗Israela pov🎗

Aveva una espressione divertente, come un clown che entra nella stanza e fa ridere solo perché è ridicolo.

Odio il silenzio quindi le chiedo con tono falso.

"Ma stai bene amo?"

"Eh..non chiamarmi amo"

Faccio finta di offendermi, tanto a questa ragazza le fa schifo tutto.

"Dovevo chiamarti amore,vero"

"Non vedo l'ora che qualcuno di questa scuola ti accoltelli"

"Perche non mi uccidi te?"

"Perche non voglio essere infetta dai tuoi germi"

"Anche tu li hai eh i germi! Molti di più.. Non ti lavi"

"Non parliamo della mia situazione monetaria prima che piango davanti a te"

"Oh beh, per consolarti ti abbraccio con le mie tettone"

"No, grazie"

Io volevo condividere i miei germi con lei, I nostri corpi uniti, ma è tutto così irrealistico..ho sempre avuto questo desiderio.

Dopo questa riflessione decido di andarmene senza salutare.

Ho notato come mi guardava il culo, perciò ho fatto finta di inciampare per terra con il culo di fuori.

".."

Lei arrosisce e io sono soddisfatta e vado in classe.