L'Alba dell'Apocalisse

Capitolo 19: La Nuova Era dell'Inferno

Il cielo infernale era in tumulto, un'esplosione di colori infuocati e nubi oscure che si disperdevano nel crepuscolo eterno dell'Inferno. I Cavalieri dell'Apocalisse e Sara si preparavano a assistere al passaggio di potere che avrebbe segnato una nuova era per il regno delle fiamme.

Il Grande Trono dell'Inferno, una maestosa struttura di ossa e fuoco, era il palcoscenico del trasferimento di potere. Lucifero si era ritirato, pronto a ritornare nel Paradiso, mentre Samael, con il suo sguardo impassibile e ambizioso, era pronto a prendere il suo posto.

La sala del trono era affollata di demoni e creature infernali che osservavano con una miscela di curiosità e timore. I Cavalieri, vestiti con le loro nuove armature e potenziati dai doni di Samael, erano schierati in formazione accanto a Sara. Il medaglione brillava di una luce dorata, pronto a fungere da catalizzatore per il rituale.

Guerra si avvicinò al trono con passo deciso. La sua armatura, ora infusa di energia, scintillava mentre il suo sguardo era fisso su Samael. Al suo fianco, Morte si muoveva con una calma inquietante, con le sue ali nere spiegate e la falce in mano, mentre Conflitto, con la sua nuova pistola Redenzione, osservava con una smorfia ironica. Furia, con il martello Salvation pronto, era la vigilante silenziosa, pronta a intervenire se necessario.

Samael, circondato da un'aura di potere oscuro, si avvicinò al Grande Trono. La sua presenza era opprimente, come se l'intera sala si piegasse alla sua volontà. Con un gesto lento e solenne, Samael si sedette sul trono, i suoi occhi erano brillanti di una luce malefica e ambiziosa.

"Siamo pronti per iniziare," annunciò Samael, la sua voce potente e vibrante. "Il passaggio di potere deve essere sancito con un rito che garantisca la mia ascensione e la stabilità del regno."

Sara si avvicinò con il medaglione, che emanava una luce calda. Il Consiglio era pronto a confermare l'accordo e assistere al rituale. La cerimonia era complessa e imponente, un intreccio di magie e incantesimi che avrebbero sigillato il nuovo ordine.

Il rituale ebbe inizio con una serie di canti arcani e incantesimi che fluirono attraverso la sala. Gli incantesimi illuminavano il Grande Trono e il medaglione, creando un legame tra il potere di Samael e la nuova era dell'Inferno. Una serie di rune antiche apparvero intorno al trono, e brillavano di un'intensa luce rossa.

Samael alzò le braccia, e un'ondata di energia infernale avvolse la sala, mentre Lucifero, ormai privo del suo trono, si preparava a lasciare il regno delle fiamme. I demoni e le creature infernali osservavano in un silenzio rispettoso e trepidante.

"Con questo rito," dichiarò Samael, "l'Inferno entra in una nuova era. Il mio dominio sarà assoluto e implacabile. Ma ricordate, Cavalieri, che il potere non è mai statico. L'Equilibrio deve essere costantemente mantenuto."

I Cavalieri e Sara si scambiarono sguardi di intesa. Avevano raggiunto un importante obiettivo, ma sapevano che il loro compito non era concluso.

Con il passaggio di potere completato e Samael ormai saldamente al comando dell'Inferno, i Cavalieri e Sara lasciarono la sala del trono, consapevoli che nuove sfide li attendevano. Il loro viaggio li aveva portati a una nuova realtà, ma il destino dell'Equilibrio era ancora incerto e dipendeva dalle loro azioni future.