Capitolo 9: Indagini nel mondo degli umani pt.2

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Nel mondo umano, Sara continuava la sua ricerca dei Custodi dell'Equilibrio. Il medaglione che le era stato consegnato dal primo Custode non solo indicava dove trovare gli altri, ma serviva anche come lasciapassare per guadagnarsi la loro fiducia.

Il secondo Custode viveva in una casa abbandonata all'interno di un grande bosco. Man mano che Sara si avvicinava alla porta, il medaglione brillava sempre di più. Prese coraggio e bussò alla porta "C'è nessuno?"

Un uomo burbero e diffidente spalancò la porta e la guardò con sospetto "Chi ti manda?" chiese, la sua voce era roca e carica di sfiducia.

Sara mostrò il medaglione. "Sono alla ricerca delle risposte. Devo ristabilire l'Equilibrio."

Dopo un momento di silenzio, il Custode annuì lentamente e le consegnò un frammento di un messaggio cifrato. "Questo è il tuo prossimo indizio. Non sarà facile trovare gli altri, ma devi riuscirci."

Ciascuno dei successivi tre Custodi si rivelò più difficile da affrontare del precedente. Ogni incontro era una prova di determinazione e astuzia, ma Sara riuscì a ottenere i frammenti del messaggio cifrato. Ogni frammento era una parte essenziale del puzzle, e solo trovandoli tutti avrebbe potuto decifrare il messaggio completo.

Con i quattro frammenti in mano, Sara si ritrovò a riflettere su ciò che aveva appreso. Sapeva che il medaglione era la chiave per unire i frammenti e svelare il messaggio. La verità era vicina, e con essa la possibilità di ristabilire l'Equilibrio tra i mondi.

Sara illuminò i quattro frammenti con la luce del medaglione. Su ciascun frammento era rappresentato un uomo a cavallo, ma erano uno diverso dall'altro. Il primo brandiva un enorme spada e cavalcava un destriero di fuoco, il secondo teneva una lunghissima falce e cavalcava un cavallo scheletrico, gli ultimi due cavalieri montavano su un destriero nero ed uno bianco e impugnavano rispettivamente una frusta e una pistola.

"Questi sono i Quattro Cavalieri di cui parlava il saggio" pensò. "Ma come posso fare a capire cosa hanno in mente? Perché proprio io dovevo trovarmi in questa situazione?".

La ragazza incominciò a perdere il controllo. In preda al panico, ribaltò il tavolo e fece cadere i frammenti e il medaglione.

Dopo qualche istante, un forte bagliore invase la stanza. Sara notò che i frammenti erano scomparsi e non riusciva a vedere neanche il medaglione.

Li cercò dappertutto, mettendo a soqquadro la sua piccola casa. Quando aveva ormai perso le speranze, vide uno strano disegno che ricopriva una parete: i frammenti e il medaglione si erano uniti e avevano creato questa enorme mappa azzurra sul muro.

Sara si avvicinò alla parete, osservando attentamente la mappa che vi era apparsa. La mappa raffigurava i quattro Cavalieri che fronteggiavano le forze del Purgatorio, nel mezzo di un paesaggio inquietante e ostile. Ogni dettaglio sembrava vivo, pulsante di una magia antica e potente.

Mentre studiava la mappa, Sara notò delle iscrizioni lungo i margini. Le parole sembravano antiche, ma misteriosamente comprensibili. "I Cavalieri devono affrontare le forze del Purgatorio," lesse ad alta voce. "Devono uccidere e strappare il cuore a quattro imponenti creature, Gli Eletti, e consegnarli a Samael."

Il nome "Samael" risuonò nella sua mente. Conosceva la leggenda di questo essere potente, un intermediario tra i mondi, capace di muoversi liberamente tra Inferno, Paradiso e Purgatorio. 

La leggenda narrava che secoli prima, Lucifero stesso aveva limitato il potere di Samael. Temendo la sua forza, Lucifero aveva diviso il potere di Samael e lo aveva sigillato nei cuori di quattro imponenti creature conosciute come Gli Eletti. Questi cuori erano la chiave per liberare Samael e ottenere il suo aiuto.

"Solo così," continuò Sara, "Samael li aiuterà a sconfiggere i Sette Peccati Capitali."

La mappa spiegava chiaramente che le forze del Purgatorio erano vincolate dal potere dei Sette Peccati Capitali. Queste entità dominavano il Purgatorio e nessuno poteva controllarlo senza prima affrontarli e sottometterli. 

Sara fissava la mappa, sentendo una nuova determinazione crescere dentro di sé. Ora capiva che il suo compito era più importante di quanto avesse immaginato. "Devo trovare i Cavalieri e aiutarli a completare questa missione. Solo così potremo ristabilire l'Equilibrio."

Con queste nuove informazioni, Sara sapeva che la sua ricerca era appena iniziata. Doveva trovare i Cavalieri, informarli della profezia e aiutarli a superare le prove che li attendevano nel Purgatorio. La battaglia per l'Equilibrio tra i mondi era appena cominciata, e il destino di tutti dipendeva dal successo di questa missione.

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