A volte l'unica cosa di cui abbiamo bisogno è un altra occasione, un' altra partita,un altro sguardo,un' altra vita da giocarci o forse semplicemente smetterla di provarci.
Ogni giorno è un' altra chance,quindi io aspetto domani.
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Ci sono tante cose stupide che una persona possa fare nella propria vita.Ma ubriacarsi in un pub circondato da campi, frequentato da soli sessantenni con un divorzio alle spalle o qualche gruppo di uomini arrapati,é sicuramente nella lista.Dico sul serio, perché una ragazza così dovrebbe trovarsi in un posto talmente pieno di merda?. Cioè mi interessa fino a un certo punto ma quando la vidi uscire assieme a quei due ,cosa che tra l'altro mi aspettavo visto come la stavano divorando con gli occhi da quando era entrata, mi sono sentito in dovere di fare qualcosa.I due in questione sono Carlo e Thomas avranno 60 anni e sono più spesso qui che a casa loro.Ma questo non mi interessa,non mi interessa fin che non toccano una ragazza la cui unica colpa è avere una peculiare bellezza.Dio,ma è troppo difficile lasciare che una donna possa godersi una serata in spensieratezza?. Così senza farmi notare gli seguii fino a fuori.La stavano per caricare in macchina quando: HEII-gridai "Che avete intenzione di fare?" "Woo, rilassati ragazzino.Quanti anni hai 15?Non immischiati in questioni per adulti..." Tutto l'autocontrollo che stavo coltivando svanì nell'arco di due frazioni di secondi e nello stesso arco di tempo Thomas si ritrovò a terra.Evidentemente Carlo non voleva fare la stessa fine vista la velocità in cui si allontanò non appena posai il mio sguardo su di lui.Raccolsi la ragazza che nel mentre si era seduta per terra e mi guardava come se stesse vedendo una macchina trasformarsi in un Transformers e la portai dentro.Là affidai a Paolo.Sapevo non le avrebbe fatto nulla e che non l'avrebbe lasciata andare se sapeva che non ne sarebbe stata in grado.
*notifica Amore❤️: Buongiorno amore!Come é andata ieri a lavoro?Volevo solo chiederti se ci vediamo stasera?E se devo inserire il tuo nome nella lista dei partecipanti alla cena aziendale di domani sera.*
Ancora non avevo capito perché ci tenesse a presentarmi a i suoi colleghi visto che nemmeno uno le andava a genio ma accettai comunque.In fondo non mi costava niente e poi visto che era tipo la settima volta che me lo chiedeva nell'arco di una settimana penso proprio che ci tenga molto.Non era proprio il modo in cui pensavo di passare la domenica sera ma sarebbe venuto anche mio fratello in quanto socio dell'azienda quindi nel caso c'è ne saremo potuti andare insieme.Avevo un ottimo rapporto con lui, era il mio mentore e quando nostro padre non c'era per i suoi motivi lui era lì a vegliare su di me.Si assicurava che io facessi i compiti e il bravo a scuola.Che imparassi le buone maniere.Che imparassi a curarmi del mio aspetto fisico e che imparassi a socializzare con gli altri.Si assicurava che nessuno mi facesse del male compreso mio padre quando non era sobrio.Ovvero sempre .Si assicurava che potessi mangiare portando a casa da mangiare in modo onesto.E ora aveva un'azienda informatica.Sono così fiero di lui.Il nostro rapporto è cresciuto in un terreno arido.Visto che nessuno ci aveva mai insegnato ad amare ma Josh lo sapeva fare e basta.Sapeva amare più di qualsiasi altra persona possa aver avuto una dolce famiglia ad abbracciarlo ogni volta che inciampava.Quando entravi nella sua vita non ti mancava nulla indipendentemente dal ruolo che ricoprivi.Lo ammiro molto, infatti mi sforzo sempre di non venir meno a nessuna delle cose che fin da piccolo mi ha insegnato.Ho 26 anni ma ho ancora molto da imparare da quell'uomo di 35.E vedere come si muove ad una cena aziendale è un altra opportunità di affinarmi.
