2 mesi dopo
"Come non hai mai visto il Gobbo di Notre Dame?!" Dico saltando giù dal divano.
"No,è una chicca che mi manca"
"Dobbiamo assolutamente rimediare,non so come tu sia sopravvissuto senza vedere quel film.É uno dei miei preferiti della Disney!Mi spezzi il cuore!"
"Ti piace davvero così tanto?Insomma c'è ne sono di più belli"
"Ad esempio?"-Dico con tono di sfida
"Alad.."
"Non ti permettere"-Dico strizzando gli occhi e puntandogli il telecomando contro
Inizio ad armeggiare con quest' ultimo per aprire Disney per far capire a Josh cosa si sia perso.Davvero,26 anni di vita e non si è preso un ora e quaranta minuti per guardarsi il Gobbo di Notre Dame.Assurdo.
"Vada per il Gobbo di Notre Dame"
Premo *start* soddisfatta della mia piccola vittoria e mi infilo tra le sue braccia.Ci copro con una coperta morbidissima che ho usato la prima volta che sono venuta a vedere un film a casa sua. Abbiamo visto "The Adam project" ed è stato bellissimo.Annuso ancora un po' il suo profumo chiudendo gli occhi per potermi concentrate e assimilarlo il più possibile.Non mi stancherei mai di questi piccoli attimi.
Sento la musica che introduce il film e mi giro a vedere l'espressione di Josh.Probabilmente curioso di sapere che film per bambini possa essersi fatto posto nel mio cuore, tanto da considerarlo une dei miei preferiti nonostante sia adulta.La verità è che mi piace quel film perché mi ci riconosco.Perché per molti anni sono stata io quella rinchiusa dentro Notre Dame.Per troppo tempo sono stata io quella che studiava la vita degli altri da lontano, senza mai poter toccare con mano quello che tutti avevano nella quotidianità.Cose semplici,ma che fanno la differenza tra una coccola e una continua mancanza di attenzione.Cose semplici tipo il piatto fumante di pasta quando torni a casa da scuola.Cose semplici come la domenica dai nonni.Cose semplici come una carezza quando si ha la febbre.Cose semplici come poter dire "Si mia mamma può venire a prendermi" Quando a scuola stai male e vorresti solo tornare a dormire nel tuo letto caldo. Vedevo tutte le bambine intorno a me avere tutto questo e non sapere nemmeno di possederlo.E io potevo solo guardare da lontano e chiedermi se mai avrei saputo come ci si sente.
La verità è che non l'ho mai saputo, è un pezzo del puzzle che non mi è mai stato dato;sapevo che c'era ma non c'è l'avevo ed era frustante e avvilente. Eppure il puzzle ha comunque preso forma,forse non quella che sarebbe dovuta essere ma almeno ha preso forma.Il suono di una notifica dal cellulare mi riscuote dai miei pensieri.
Josh si allunga per prendere il cellulare posato sul comodino."Cavolo"
"Che c'è?Ti stai perdendo la canzone di apertura!"
"Noah mi ha ricordato che venerdì abbiamo organizzato una cena con dei vecchi amici"
"E? Qual'é il problema?"
"Avevo altri programmi per venerdì"
"Che programmi?"
".....diciamo che è una sorpresa"
Alzo il busto per poterlo guardare meglio negli occhi
"Per me?"- Lo fisso come se mi avesse appena detto che domani esploderà il Sole.
"Sì, per te"
"Ma per davvero o è uno scherzo?"
"Per davvero"
"Davvero davvero?"
"Davvero Davvero."-Mi dice ridacchiando della mia incredulità guadagnandosi un occhiataccia che si muta in un bacio di gratitudine
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ASPETTO DOMANI
RomanceA volte l'unica cosa di cui abbiamo bisogno è un altra occasione, un' altra partita,un altro sguardo,un' altra vita da giocarci o forse semplicemente smetterla di provarci. Ogni giorno è un' altra chance,quindi io aspetto domani.