10.

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Aveva perso il conto di quanti giorni erano passati da quando aveva conosciuto Toge, molti.
Siccome era passato dai cappotti alle t-shirt.
Ogni giorno era così pesante per lui, si sentiva stanco e al solo pensiero che non avrebbe più rivisto Toge si sentiva così male.
Lo aveva portato in spiaggia, quel giorno.
I due si stavano godendo il tramonto sul mare, mano nella mano.
Il vento nei loro capelli e lo sguardo felice del più basso sembrava bloccare li il tempo.
Gli occhi violacei del biondo puntati su quella grande sfera gialla che pian piano calava e scompariva oltre le onde faceva sembrare il tutto più surreale.

《È tutto così bello.》
Sussurrò Toge con un filo di voce, gli occhi gli brillavano e la presa intorno alla mano di Yuta si fece ancora più stretta.
《Fa così strano...però. 》
Disse dopo poco con un sussurro, girando lentamente lo sguardo verso il corvino mentre quest'ultimo si girò a sua volta verso di lui.
Il suo sguardo era confuso.

《Cosa ?》
Chiese, inclinando addirittura la testa di lato, corrugando le ciglia in un'espressione seria.

《Vederlo con qualcun altro...con la persona che ami.》
Una fitta attraversò il cuore di Yuta in quel momento.
Era una fitta piacevole, ma anche amara come un boccone che desiderava di assaggiare da tanto tempo ma che poi si era rivelato essere la cosa più disgustosa di sempre.

《Tu...mi ami ?》
Gli chiese con un filo di voce e un'altra fitta lo andò a colpire, vedendo il più basso annuire lentamente.
Strinse le sue dita delicate e deglutí,  sentendo la gola secca.

《Toge...io...》
Avrebbe voluto dirglielo, ma poi sapeva che non lo avrebbe più rivisto.
Le parole gli morirono nella gola, sentiva gli occhi pizzicare e un grosso peso al cuore.
La testa gli girava ma lui cercava con tutte le forze di non crollare, di rimanere appigliato a quell'unica luce nella sua vista scura, di rimanere stretto a Toge.

Aveva già perso sua madre e non voleva perdere anche il biondo.

Lui lo stava guardando con quegli occhi luminosi, grandi e viola, in attesa che dicesse quelle due parole.
Ma come si diceva ?
Era meglio lasciar andare la persona che amavi piuttosto che tenerla stretta, no ?

《Toge...anch'io ti amo...》

E poi successe in un batter d'occhio; Toge si allontanò, mentre il suo corpo venne attraversato da una luce bianca che lo accecò e lo costrinse a chiudere gli occhi.

Ma quando li andò ad aprire non vide più il biondo, al suo posto c'era una volpe bianca.
Lei annusò l'aria, gli occhi si diressero verso Yuta e poi si girò, scomparendo nel fogliame.







Fine.

Spazio autrice

Vi avevo promesso un epilogo ma non lo farò, per me la storia è completa già così.
Spero vi sia piaciuta e mi piacerebbe anche sentire la vostra !
Detto ciò; non so se in futuro farò un'altra inuokko, nonostante mi piaccia molto come coppia, ma di certo lo saprete tramite la mia pagina su instagram!
Vi ringrazio molto per averla seguita ❤️

Kumiho (JJK)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora