Destroyed Angels || Larry Stylinson.

Capitolo 21

«Come sta?». Chiese Zayn ad Harry appena varcata la soglia della porta.

Harry lo guardò male, senza degnarlo di una risposta si tolse le scarpe e cappotto ed andò in camera sua. Parlare ora con Zayn sarebbe stato inutile, era così deluso dal suo comportamento. Sul serio aveva deriso Liam in quel modo? Come aveva potuto. La situazione raccontata da Zayn non sembrava così grave, ma le parole di Liam, le sue lacrime, i singhiozzi soffocati sul petto di Louis, lo avevano spiazzato. Harry cercava di capire il comportamento di Zayn. Ma più ci provava e più non ci riusciva.

«Harry» lo richiamò Zayn entrando nella camera. «Che ti ha detto?»

Harry lo ignorò e si mise sul letto iniziando a giocare con il telefono.

«Harry,cazzo, rispondimi» disse entrando in camera e togliendo il telefono dalle sue mani.

«Cazzo vuoi» sputò Harry alzandosi.

«Come sta?» chiese di nuovo.

«Sta come uno che è stato umiliato da un pezzo di merda come te. Sta come una persona delusa e ferita. Sta come una merda. Grazie a te e al tuo egoismo» sputò Harry alzando la voce.

«Harry...» ma Harry non voleva sentire altre scuse.

«Harry una paio di palle Zayn. Tu potevi scoparti chi cazzo volevi tu in questo fottuto campus, ma no tu dovevi farti Liam per poi umiliarlo. Vaffanculo» gli urlò ancora contro.

«Mi sono fatto prendere dal momento,ok? Liam era lì, e non puoi negare che non sia attraente. Quindi ora non farmene una colpa. Ci sto male anche io» urlò di rimando Zayn.

«Male? MALE? Tu non stai male. Tu sei egoista ed egocentrico»

«Che cazzo sta succedendo?» chiese Niall entrando in camera.

«Niente» disse Zayn uscendo.

«Allora?» disse rivolgendosi a Harry.

«Sta una merda Liam» sputò

«Dov'è ora?»

«Con Louis» rispose Harry. «Non l'ho mai visto così giù»

«Liam è forte,gli passerà Har» disse Niall

«Forte? Secondo te, una persona forte reagisce così? Liam fa finta di esserlo, ma non lo è» disse sospirando. «Vado a fare una doccia» ed uscì dalla stanza, rimanendo Niall da solo accigliato.

«Ben tornato a casa Niall» mormorò tra se e se, prima di chiudersi nella sua camera.

Quella mattina, mentre facevano colazione, ognuno di loro sembrava perso nei propri pensieri. Le ragazze erano fuori città, Luke era già uscito. Quindi erano da soli. La tensione che si respirava in casa era tanta, come la rabbia di Harry nei confronti di Zayn. Quando sentirono la porta di casa aprirsi tutti si girarono verso l'uscio. Zayn iniziò a mordersi un labbro, sperava che non fosse Liam. Le parole di Harry gli si erano ficcate in testa, e continuavano a torturarlo. Forse Harry aveva ragione. In quel momento era arrabbiato è voleva sfogare la sua rabbia, è Liam era lì....

Quando Louis passò oltre la porta della cucina, Zayn sospirò di sollievo ma subito dopo sentì anche una fitta al petto, e un pizzico di delusione. I suoi occhi seguirono il più piccolo,che ora si dirigeva verso Harry che gli sorrideva.

«Buongiorno piccolo» disse prima di lasciargli un bacio.

Zayn non riusciva a staccare gli occhi dai due,li trovava dolci. Non avrebbe mai pensato di vedere Harry fidanzarsi. Tutti sapevano che il riccio evitava l'amore come la peste. Per lui esisteva solo il sesso e nient'altro. Ma Louis era arrivato,lo aveva cambiato, ed ora stavano insieme ed erano felice. In realtà Louis non aveva cambiato solo Harry, ma un po' anche Liam. Liam quando era in sua compagnia era più rilassato,era meno rigido, aveva acquistato quella sicurezza che prima gli mancava.