«Una piccola bugia non ha mai ucciso nessuno».
«Non sarebbe più semplice dire la verità?», chiedo con quella che, dagli sguardi che ricevo, capisco essere una domanda di un'ingenuità disarmante.
-Da Bugiarde si diventa di Felicia KingsleyNARISSA
È passato qualche giorno dall'ultima volta che ho visto Jaden, non lho nemmeno più visto tra i corridoi della Columbia.
Spero solo che non sia successo nulla di grave,soprattutto a suo fratello.
Con questi pensieri esco dall'aula di 'lingua e cultura greca', in realtà questo è un corso aggiuntivo. Dal secondo anno in poi puoi scegliere due corsi facoltativi e io ho scelto questo perché tutto ciò che riguarda l'antichità mi ha sempre affascinata e mi incuriosiscono soprattutto i classici. Mentre l'altro corso opzionale che ho scelto è 'storia dell'arte', anche l'arte mi è sempre interessata moltissimo.
Mentre mi dirigo verso l'aula di biologia per salutare Kylie intravedo nel corridoio un amico, o almeno credo, di Jaden.
Mi mordo il labro indecisa su cosa fare.
Alla fine prendo coraggio e mi avvicino a lui e al ragazzo con cui sta parlando.
"Buongiorno...".
I due ragazzi smettono di parlare e volgono lo sguardo verso di me.
"Scusate non volevo disturbarvi, ma volevo chiederti una cosa" dico indicando il ragazzo vicino l'armadietto.
Non male come ragazzo, ma non esattamente il mio tipo. Alto,carnagione chiara, castano, occhi verdi e intravedo molti tatuaggi;potrebbe tranquillamente piacere a Sum. Mentre il ragazzo di fronte a lui è anch'esso alto, corporatura snella, capelli e occhi castani e niente tatuaggi, almeno non visibili.
"Io sono Thomas mentre lui è Joseph, dimmi."
"Ehm... ti ho visto qualche volta insieme a Jaden e volevo chiederti se avessi sue notizie sai, sono la sua tutor e più tardi ci saremmo dovuti incontrare."
Bugia! In realtà c'eravamo organizzati per domani, ma dovevo pur inventarmi qualcosa no?!
I due ragazzi alla mia domanda si scambiano un occhiata visibilmente sorpresi, poi Thomas si rivolge a me "Gli ho scritto dei messaggi fino a ieri ma non mi ha ancora risposto, quando fa così vuole essere lasciato in pace ma se ha preso un impegno lo rispetterà sicuramente."
"Ah ok grazie" e me ne vado.
Vado incontro a Kylie e Sum,"Buongiorno ragazze, come state?"
Loro mi guardano scettiche."Che c'è?"
"Come mai stavi parlando con Thomas e Joseph?"mi chiede Sum.
"Anche io te lo stavo per chiedere, ma conosco Thomas perché fa nuoto l'altro l'ho intravisto qualche volta per i corridoi, carino però" dice Kylie con cui mi scambio uno sguardo di intesa
Sum ci deve dire qualcosa.
"E tu come fai a saperlo?"le chiedo.
"Io e Thomas abbiamo qualche corso in comune e Joseph so solo che è un suo amico."
"Queste cose le sai perché hai parlato con lui oppure perché ti piace e hai iniziato a spiarlo?"Chiede con ovvietà Kylie.
"Eh va benee."
Non c'è voluto molto.
"Ho notato Thomas già l'anno scorso ma ho fatto finta di niente, a inizio settembre ho fatto casualmente,vi giuro, amicizia con Joseph, che è più piccolo di noi di un anno, e ho scoperto che a suo volta è amico di Thomas. Tramite lui ho scoperto alcuni corsi che frequentava e ad uno di questi mi sono iscritta anche io.... adesso mi saluta e conosce il mio nome" rivela tutta rossa in viso.
"E qual è questo corso?"le chiede Kylie.
"Scienze della terra e del cielo."
"CO-SAAA?"sia io che Kylie siamo sconvolte.
"Lo so lo so, ma in realtà mi sta piacendo sennò avrei già mollato, non sono così stupida!"
"Sum-il mio sguardo si addolcisce- noi non crediamo assolutamente che tu sia stupida non pensarlo nemmeno, vogliamo solo che tu non ti faccia male."
"Lo so,lo so. Ma ho tutto sotto controllo."
"Va bene ci fidiamo;però noi lo sai che ci siamo per qualsiasi cosa vero?"
"Certo che lo so lo stesso vale per me, ma adesso basta parlare di questo;ancora Narissa non ha risposto alla nostra domanda iniziale."
Certo adesso sposta l'attenzione su di me.
"Ho chiesto a Thomas, di cui prima ignoravo l'esistenza e il nome, se avesse notizie di Jaden. Gliel'ho chiesto perché in questi giorni non l'ho visto all'università e più tardi ci saremmo dovuti vedere per aiutarlo in neuroscienze, gli faccio da tutor. Ve l'avevo detto no?"
"No!"
"No."
Questo spiega le loro facce a dir poco sotto shock.
"Ah scusatemi ragazze, mi ero dimenticata di dirvelo" dico sentendomi in colpa.
"Andiamo al bar così vi offro un gelato per scusarmi e vi racconto tutto."
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"E tu volevi tenerci nascosto tutto questo?"mi chiede fingendosi offesa.
Un commento tipico di Kylie.
"Non ci posso credere" le dà manforte Sum.
Io alzo gli occhi al cielo, sono proprio delle drama queens,"Io non volevo nascondervi un bel niente,semplicemente me lo ero dimenticata. Scusate ok?!, mi sono fatta perdonare"dico indicando le coppette di gelato vuote.
Ma prima che possano replicare le loro facce cambiano espressione.
"Hai ragione, grazie del gelato Nari ma ho tantissime cose da fare perciò devo proprio andare" mi saluta frettolosamente Kylie.
"Anche io Nari ti ringrazio molto del gelato e della compagnia, ci sentiamo più tardi con le nuove news."
Nuove news? Ma di cosa sta parlando?
Hanno avuto entrambe un comportamento ambiguo."E così vai in giro a infastidire i miei amici e a raccontargli anche delle bugie. Non me lo sarei mai aspettato da una come te my lady" mi dice con tono beffardo.
Ecco perchè improvvisamente quelle due avevano un sacco di cose da fare.
La figura atletica di Jaden Smith mi si palesa davanti e con molta nonchalance si siede di fronte a me al posto di Kylie.
E ancora una volta il mio cervello non riesce a formulare frasi di senso compiuto in sua presenza, ottimo Narissa!
"Allora, cosa hai da dire a tua discolpa?"
"Ero semplicemente preoccupata per te e prima che tu dica altro, ti stavo per scrivere un messaggio in cui ti avvisavo che domani non ci sarei potuta essere perché dovrò accompagnare mia sorella in ospedale per un controllo" dico una mezza verità.
Bugiarde si diventa no?
(Sia lodata Felicia Kingsley.)"Bhe allora ti aspetto più tardi all'orario stabilito a casa mia. Ti mando l'indirizzo su whatsApp" risponde lui con un occhiolino.
Vorrei ribattere ma, come ogni volta, non me ne dà il tempo e se ne va lasciandomi con un'amara consapevolezza:PIÙ TARDI ANDRÒ A CASA DI JADEN SMITH.
Che Dio me la mandi buona...
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E se Invece fosse per sempre?
RomanceNerissa, nonostante la sua giovane età, convive con un passato difficile e alquanto doloroso. All'età di quattro anni è stata lasciata in una cesta avvolta nella sua copertina preferita, davanti al portone di un orfanotrofio. Qui inizierà il suo i...